Si ritorna a parlare delle mense scolastiche. Ennesimo caso di cibi contaminati serviti nelle scuole. Più di 80 persone, soprattutto bambini, hanno presentato sintomi tra cui nausea e vomito.
Pasti contaminati da batteri
La vicenda è avvenuta a Napoli, dove numerosi bambini delle scuole Montale e Kennedy, dopo aver consumato il pasto in mensa nella giornata del 9 maggio, si sono sentiti male.
Tutti hanno avuto gli stessi sintomi, nausea e vomito. Visto i numerosi casi che presentavano i classici sintomi di intossicazione alimentare, i dirigenti scolastici hanno segnalato la situazione alle autorità competenti. I bambini intossicati sono stati 80, inoltre si sono sentite male anche alcune bidelle e maestre. In seguito alla denuncia, l'Asl Napoli1 ha effettuato i prelievi dei campioni di cibo della ditta che distribuisce i pasti, la Sirio. L'allarme è stata comunicata anche alla Municipalità 8 e 4. Inevitabile la sospensione della distribuzione dei pasti da parte della ditta Sirio, disposto dai presidenti Apostolos Paipais e Gianpiero Perrella, per tutelare la salute dei bambini.
Questo ha determinato non pochi disagi. Alcune scuole hanno autorizzato il pasto domestico, altre invece si sono viste costrette a sospendere il tempo prolungato con enorme difficoltà da parte delle famiglie. Durante la mattinata di oggi è arrivata la notizia che le analisi effettuate sui campioni hanno riscontrato una carica batterica elevata di Bacillus cereus ed Eschirichia coli. Ciò ha subito fatto scattare la revoca del contratto della ditta Sirio. Si occupava della distribuzione dei piatti dal 13 febbraio in circa venti scuole statali e altrettante scuole comunali.
Continui problemi con le mense scolastiche
Non è il primo caso che imputa alla mensa scolastica problemi di igiene. A Napoli c'era già stata una denuncia per la presenza di insetti nel pranzo, a Novara i genitori avevano contestato l'utilizzo dei cibi precotti, come in altre città d'Italia dove di sono riscontrati poblemi simili.
Ricordiamo che nel 2015-2016, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha eseguito 2.678 controlli che hanno evidenziato 670 irregolarità, inoltre sono state sospese e in alcuni casi sequestrate 37 attività a causa di carenze igenico sanitarie e strutturali. Dato importante è il sequestro di 4 tonnellate di derrate alimentari a causa dell'assenza della provenienza, di una conservate sbagliata o in alcuni casi perchè scadute. I dati sono stati pubblicati dal Ministero della Salute.
I batteri responsabili
Il Bacillus cereus è generalmente presente nel suolo e nella polvere, può facilmente contaminare i prodotti che non sono stati conservati nel modo giusto o raffreddati rapidamente dopo la cottura.
Fortunatamente l'infezione è generalmente innocua, l'unico accorgimento veramente importante è un'adeguata reidratazione. Per quanto riguarda Escherichia coli, l'infezione all'uomo avviene tramite alimenti o acque contaminate. In particolare lo ritroviamo nelle uova, latte crudo, formaggi e carne poco cotto. Risiede normalmente nell'intestino degli animali. Anche i vegetali possono essere un veicolo di infezione a causa dell'utilizzo di concimi derivanti dalle feci degli animali. Per evitare qualsiasi forma di contaminazione è necessario svolgere delle semplici azioni igieniche sanitarie, come cuocere bene la carne, oppure lavare accuratamente il piano di lavoro o le mani dopo essere stati a contatto con un prodotto che potrebbe essere contaminato.