La Corea del Nord continua a far paura nonostante il clima di tensione che si respirava fino a qualche mese fa si sia allentato. Il capo del governo della Nord Corea ha negli anni portato a termini diverse esercitazioni missilistiche nucleari che, oltre ad aver creato il panico in occidente, ha sicuramente danneggiato la fauna marina e scatenato terremoti che hanno colpito la penisola coreana.

La minaccia coreana

La maggior parte dei test missilistici sono stati orientati verso il Giappone, sorvolandolo, per poi cadere in mare. La direzione orientale è quella preferita da Kim Jong-un, sulla traiettoria infatti si trovano oltre al Giappone anche basi americane, le Hawaii e gli stessi Stati Uniti. Così il governatore nipponico ha pensato di effettuare un'esercitazione di evacuazione per gli abitanti in caso di un Attacco missilistico nella capitale, Tokyo. Le prime prove sono state effettuate nella metropolitana della capitale e in alcuni altri luoghi sotterranei, hanno partecipato all'esercitazione moltissime persone; successivamente altre 300 persone hanno partecipato ad una simulazione in uno stadio di baseball.

Un funzionario del comune di Tokyo, Hiroyuki Suenaga, ha spiegato come un missile partito dal Pyongyang potrebbe arrivare in Giappone in meno di 10 minuti, ma l'allarme scatterebbe soltanto circa 3 minuti dopo la partenza; questo vuol dire che la popolazione avrebbe a disposizione appena pochi minuti per rifugiarsi. Non sono mancate le proteste, un copioso gruppo di persone ha manifestato - secondo l'agenzia Reuters - contro questa misura definendola "giochi di guerra" che non farebbero altro che alimentare il panico tra i cittadini. L'estate precedente per, per ben due volte, i missili balistici di Kim avevano attraversato i cieli del Giappone e facendo suonare le sirene d'allarme. Mentre lo scorso 29 Novembre un missile lanciato dalla Corea del Nord aveva terminato la sua corsa in acque esclusive giapponesi, così in risposta di queste provocazioni il governo giapponese si è munito di sistemi anti missilistici.

Le olimpiadi invernali

Il governo giapponese guarda alla minaccia balistica nordcoreana con la massima serietà, a dispetto dei recenti spiragli di dialogo tra le due coree in vista delle olimpiadi invernali che avranno luogo a PyeongChang dall'8 al 25 febbraio di quest'anno. Le temperature di dove si svolgeranno le competizioni è particolarmente rigida, attualmente si registrano diversi gradi sotto lo 0.