Sparire per sette anni ed essere ritrovato morto in casa, mummificato su una brandina. È una storia di solitudine e degrado, tra le strette calli di Venezia, quella di Lelio Baschetti professore di liceo in pensione, che quest'anno avrebbe compiuto 65 anni. Dai primi accertamenti il decesso sembra essere dovuto a cause naturali. Non sono stati trovati segni di violenza sul corpo.
La data del decesso è stata stabilita in base all'ultimo prelievo bancomat, e da alcune bollette 'scoperte' in casa.
Ossa adagiate sul letto e immondizia ovunque
Ossa adagiate sul letto, immondizia sparsa per tutto l'appartamento, alimenti in stato di decomposizione. Questa è la macabra scena che si è presentata davanti ai carabinieri, chiamati da un vicino, allarmato dal fatto che la porta dell'appartamento dell'ex professore era stata lasciata aperta. Un ritrovamento casuale: gli investigatori ipotizzano che qualcuno in cerca di riparo od un ladro abbia visto il cadavere e sia fuggito.
Cancellato dall'anagrafe e dalla sorella
La sua abitazione appariva disabitata, tanto che nel 2013 l'anagrafe cittadina, dopo aver inutilmente cercato di mettersi in contatto con Lelio Baschetti , provvede alla sua cancellazione. Illiria la sorella più anziana, che vive non molto distante al Lido, ha confessato agli inquirenti non solo di non avere notizie del fratello da almeno dieci anni, ma che se ne era completamente disinteressata, a causa di alcuni dissapori tra i due. Il paradosso è che nel frattempo l'Inps, anche dopo la cancellazione del professore dall'anagrafe comunale, ha continuato ed erogare regolarmente la pensione del professore- circa 80mila euro- che ora potrebbero essere “ereditati” dalla sorella insieme all'appartamento, a meno che non siano messi sotto sequestro dall'autorità giudiziaria.
Perché nessuno si è chiesto dove era Lelio ?
I servizi sociali che monitorano i casi di persone molto anziane, con scarsa autonomia o comunque con necessità di supporto, non hanno mai avuto segnalazioni in merito al professor Lelio Baschetti. Evidentemente non considerato a rischio per l'età, certamente non avanzata, e percettore di un reddito. Anche se il disinteresse della sorella ha suscitato indignazione, l'ex professore è stato un uomo dimenticato sopratutto da una società che non si è mai chiesta perché quella porta era sempre chiusa, perché Lelio non usciva mai.