Oggi, 23 aprile, il calendario liturgico celebra San Giorgio. Jorge Mario Bergoglio allora festeggia il suo onomastico (Jorge è il corrispettivo di Giorgio) e ha deciso di farlo con un gesto a favore dei più bisognosi. Il Papa regalerà tremila gelati ai Senzatetto di Roma. Un gesto molto gradevole, considerate anche le temperature in rialzo.
Il gesto riguarderà coloro che frequentano le strutture della Caritas
A dare l'annuncio è l'Elemosineria apostolica vaticana. I destinatari saranno tutti coloro che frequentano le strutture gestite in gran parte dalla Caritas, in particolare dormitori e mense che si trovano sparsi nella Capitale. Il Papa oggi festeggerà il suo onomastico insieme ai più bisognosi e ai senzatetto di Roma.
Non è la prima volta che il Papa compie gesti del genere
Non è la prima volta che Papa Francesco compie gesti del genere, come quello di oggi, 23 aprile, per il giorno del suo onomastico. Proprio nel mese di gennaio scorso, infatti, regalò a duemila senzatetto di Roma un ingresso gratuito ad uno spettacolo del Circo Medrano.
Il motivo era permettere a tutti di godere della "bellezza di cui tutti abbiamo bisogno", aveva affermato il Sommo Pontefice. L'iniziativa fece molto discutere gli animalisti.
L'interesse dell'Elemosineria Apostolica vaticana verso i senzatetto è sempre stato molto forte. L'anno scorso, ad esempio, aveva avviato un servizio gratuito, chiamato "Lavanderia di Papa Francesco": l'iniziativa costituiva una concreta opera di misericordia dell'anno giubilare. Sei lavatrici, sei asciugatrici e relativi ferri da stiro furono messi a disposizione per i più bisognosi.
Chi è San Giorgio
San Giorgio, Jorge in spagnolo, fu un martire vissuto nel terzo secolo. È raffigurato come il cavaliere che affronta il drago.
Si tratta di un'immagine ad alto valore simbolico: è la metafora della fede che sconfigge e trionfa sul male. San Giorgio si arruolo nell'esercito dell'imperatore Diocleziano. A questi però si oppose dopo che emanò l'editto di persecuzione contro i cristiani. Questa coraggiosa opposizione all'imperatore costò a Giorgio la vita e così fu martirizzato nel 23 aprile dell'anno 303.
Il 23 aprile 2016 nelle cucine di Casa Santa Marta fu preparata per il Papa una torta enorme, ma rigorosamente a basso contenuto di zuccheri. Su di essa, era rappresentata la figura di San Giorgio intento a lottare contro il drago.