Una vera e propria tragedia si è consumata a Pontebba, piccolo paesino di poco più di mille anime in provincia di Udine, dove una bambina di soli 8 mesi è morta nel sonno per cause ancora in corso di accertamento. A scoprire Noemi (questo il nome della piccola) è stata la madre che intorno alle 08:00 della mattinata di ieri, 20 aprile, si sarebbe avvicinata alla sua culla constatando che la bambina non respirava più e dando immediatamente l'allarme.

Immediati i soccorsi dopo l'allarme della madre

Sul posto si sono precipitati i soccorsi, con il personale sanitario del 118 che ha provato a fare di tutto nel tentativo di rianimarla; tra l'altro è stato richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso. Purtroppo però per la piccola Noemi non vi è stato nulla da fare, se non accertarne il decesso. Un dramma quello vissuto nella piccola comunità di Pontebba, dove la famiglia di Noemi è abbastanza conosciuta. La salma della bambina, dopo il nulla osta del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Udine, è stata portata al vicino ospedale di Tolmezzo.

Nella casa della famiglia colpita dal lutto sin dalle prime ore è iniziato il via vai di quanti, tra parenti, amici o semplici conoscenti, hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla famiglia colpita da una morte così atroce. Anche il primo cittadino di Pontebba, il sindaco Ivan Buzzi, è stato tra i primi a far visita alla famiglia per esprimere il cordoglio a suo nome ed a nome della pubblica amministrazione che rappresenta.

L'autorità giudiziaria, come da prassi in questi casi, ha disposto l'autopsia sul piccolo corpicino, nell'intento di fare piena luce sulle circostanze che hanno determinato il prematuro decesso della bambina. Tra le tante ipotesi avanzate, quella di un arresto cardiocircolatorio durante il sonno sembra essere quella maggiormente accreditata, ma ripetiamo, l'autopsia disposta dalla magistratura farà maggiore chiarezza su circostanze e cause della morte.

Torna alla mente quanto accaduto qualche giorno fa a Minerbio

La tragedia consumatasi nel piccolo paesino del Friuli Venezia Giulia richiama alla mente un altro dramma simile consumatosi appena qualche giorno fa a Minerbio in provincia di Bologna dove, in circostanze analoghe, vale a dire durante il sonno, ha perso la vita un bambino di soli 19 mesi che non si è più risvegliato dal riposino pomeridiano mentre era all'asilo nido, inutili anche in quel caso sono stati i soccorsi.