Ennesimo caso di rapina. I carabinieri della locale stazione di Lentini, in provincia di Siracusa hanno arrestato ieri mattina presto tre giovani, Salvatore Guarino di 19 anni e due minorenni S.R e D.J, tutti nativi della cittadina di origine greca, per rapina aggravata. I tre ragazzi sono stati accusati di avere rapinato una gioielleria del centro a Lentini. L'ordine di custodia cautelare è stato emesso per ordine del Giudice del Tribunale dei Minori di Catania Aurora Agata Russo, e del Gip di Siracusa Carmen Scapellato, su richiesta del Pubblico Ministero Stefania Barbagallo, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catania e del magistrato Davide Lucignani, in servizio presso il Tribunale di Siracusa.

La rapina

Il reato contestato ai tre indagati è stato commesso il 6 aprile scorso, intorno alle 18.00 circa, in un laboratorio di orologeria e di oreficeria situato nei pressi del centro di Lentini. Due trasgressori con il volto camuffato, armati di pistola e martello, sono penetrati all'interno dell'esercizio commerciale, approfittando tempestivamente dell'ingresso all'interno del negozio di un giovanissimo presunto compratore, a cui proprio il rivenditore aveva appena aperto la porta di accesso. Appena dentro, uno dei due rapinatori ha subito puntato l'arma addosso al commerciante e lo ha scaraventato a terra, trainandolo furiosamente verso un angolo.

L'altro malvivente, invece, ha cominciato a rompere tutte le vetrine espositive, trafugando oggetti preziosi e monili d'argento. Tutta la scena si è svolta davanti al cliente che, nel frattempo, è rimasto impassibile davanti a tanta violenza. La rapina però si è interrotta pochi minuti dopo, grazie al tempestivo intervento della coniuge del bottegaio, che ha urlato e allertato i carabinieri della stazione più vicina. I due ladri si sono allontanati velocemente dal luogo del reato.

Le indagini

I carabinieri di Lentini, avvertiti telefonicamente dalla moglie della vittima, sono intervenuti prontamente sul luogo del furto e da subito hanno iniziato un'accurata indagine sulla vicenda. Immediatamente, i militari dell'arma hanno avuto parecchie perplessità sul cliente entrato nel locale precedentemente ai due ladri.

In particolare, sentendo le varie testimonianze acquisite, gli investigatori non riuscivano a spiegarsi come mai i rapinatori avessero agito con tanta spregiudicata ferocia senza curarsi dell'acquirente già all'interno all'esercizio commerciale, ignorandolo completamente. Le forze dell'ordine inoltre hanno anche visionato le immagini di video sorveglianza poste a ridosso della gioielleria e nelle strade limitrofe che hanno fornito prove inconfutabili della correità di tutti e tre i soggetti sospettati, incluso il finto compratore, che ha fatto da palo e da complice nel reato. Dopo avere identificato i tre responsabili dell'illecito, i carabinieri hanno arrestato tutti e tre i delinquenti per rapina pluriaggravata. Salvatore Guarino è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, mentre gli altri due minorenni sono stati tradotti presso il carcere minorile di Bicocca.