Il maltempo che nelle ultime ore ha flagellato l'Italia ha provocato dieci vittime. Questo è quello che emerge dai dati forniti stamattina da Angelo Borrelli, il capo della Protezione Civile. Per il maltempo, sono stati chiusi porti e scuole in molte zone d'Italia. A subire più disastri dopo maltempo, però, sono state la Lombardia e, in particolar modo, la Liguria, regione che è ancora in allerta rossa, soprattutto nella zona di Rapallo.

I disastri creati dal maltempo hanno interessato diverse regioni

Il numero delle vittime del maltempo è arrivato a dieci, ma ancora si cercano alcuni dispersi, fra cui un uomo in Calabria, precisamente a Corigliano, che non si trova da due giorni. Centosettanta persone sono rimaste bloccate al Passo dello Stelvio a causa di nevicate particolarmente abbondanti, che ha fatto raggiungere alla neve un'altezza di quasi un metro e mezzo. Isolati alcuni paesi della Valtellina, mentre, in Alto Adige, è esondato il torrente Melendrio, provocando l'evacuazione di 200 persone in via precauzionale. In Liguria, la situazione maltempo è stata così devastante che una parte della diga del porto Carlo Riva di Rapallo è andata distrutta, così come il porto, dove si sono schiantati alcuni yacht.

Le piste dell'aeroporto di Genova sono invase dai detriti. Isolate Portofino, Corviglia e le spiagge di Levanto. In 20 mila sono rimasti senza corrente elettrica. Il presidente della regione Giovanni Toti ha disposto lo stato di allerta rossa.

Le vittime ritrovate e l'inchiesta di Napoli

Fra le vittime ritrovate, dieci in tutto, ci sono un pescatore, il cui corpo è stato rinvenuto in Trentino, nel lago Levico; una donna, ritrovata morta in casa, e un uomo di 63 anni, surfista, che si è schiantato contro gli scogli a Cattolica. Gli altri sette deceduti fanno parte della provincia di Frosinone, di Terracina, di Napoli, di Belluno, di Bolzano e di Savona. A Napoli, nel frattempo, la Procura del capoluogo campano ha aperto un'inchiesta per la morte di un giovane studente di ingegneria, Davide Natali.

Il ragazzo è rimasto schiacciato all'interno della propria auto a causa del crollo di un pino pericolante. Sembra che non sia stata fatta alcuna manutenzione per gli alberi, nonostante le continue richieste di verifica da parte dei residenti. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli sui danni causato dal maltempo che sta mettendo in ginocchia tutta l'Italia.