Sono stati attimi di terrore quelli vissuti sabato pomeriggio 20 ottobre 2018 da un muratore romeno, un 42enne che vive da anni a Fiumicino, vicino Roma. L'uomo, intorno alle 18, ha notato un gruppo di individui scaricare rifiuti nei pressi di un parco semi abbandonato a Isola Sacra, precisamente tra via del Faro e via Scagliosi. L'uomo, con molta gentilezza, ha fatto presente al gruppo di non scaricare lì i bidoni poiché si tratta di una zona abbandonata e sono gli stessi residenti a tenerla pulita.
Quindi, il 42enne ha detto loro di recarsi presso l'apposita isola ecologica per scaricare i sacchi della spazzatura. Per tutta risposta il branco si è diretto verso l'uomo e a quel punto è scattata la violenza.
Il racconto della vittima
L'uomo, protagonista di questo bruttissimo episodio, ha raccontato tutto ai colleghi del quotidiano Il Messaggero. Ha spiegato infatti di come due automobili, di colore scuro, sono arrivate cariche di sacchi di rifiuti, che hanno provveduto a scaricare in zona. Una volta che il 42enne li ha invitati a gettare altrove l'immondizia, come detto, il gruppo di balordi si è scatenato.
I malintenzionati dapprima lo hanno colpito con un violentissimo pugno in testa, tanto che la vittima è caduta subito per terra. Non contenti, hanno continuato ad inveire sullo sfortunato muratore, colpendolo con calci e pugni. Una violenza inaudita, solo per essere stati invitati a buttare i loro rifiuti in un'apposita zona. Il poveretto ha visto andare distrutto anche il suo cellulare, tanta è stata la violenza usata dagli sconosciuti. Questi ultimi, sempre secondo il racconto dell'uomo, sarebbero stati sei o sette. A soccorrerlo, subito dopo il pestaggio, è stato il presidente della Protezione Civile locale, Remo Stefanelli.
Il soccorso
Stefanelli, che è anche un vigile del fuoco in congedo, ha raccontato alla stampa di aver trovato il 42enne pieno di sangue: il presidente si trovava nei pressi del parco nel quale è avvenuto l'episodio.
Lo stesso ha dichiarato che non appena il gruppo ha visto il suo furgone si è dileguato. Il muratore picchiato è molto conosciuto anche dallo stesso Stefanelli, infatti sta per entrare a far parte della Protezione Civile locale. Detto ciò, la vittima è stata condotta poi con un'ambulanza del 118 presso l'ospedale di Ostia: la prognosi è di tredici giorni.
Intanto sono partite le indagini della Polizia che, grazie alla visione dei filmati ripresi dalle telecamere della zona, potrebbe individuare a breve i responsabili del folle gesto. Proprio qualche settimana fa nelle vicinanze, fu trovato il corpo di Maria Tanina Momilia, la 39enne che è stata uccisa dal suo personal trainer.