La notizia sta già suscitando scalpore nel mondo scientifico e, se confermata, si rivelerebbe un notevole passo scientifico. Uno scienziato cinese sostiene di aver creato i primi esseri umani con il Dna modificato. Si tratterebbe, per essere precisi, di due gemelline, che sarebbero nate lo scorso mese. A prendere parte a questo esperimento scientifico ci sarebbe anche stato uno scienziato proveniente dagli Usa.

I due esseri umani sono stati creati, secondo quanto riportato dai media internazionali, con una tecnica che è proibita negli Stati Uniti. Questi "nuovi organismi" resisterebbero in maniera notevole al virus dell'Hiv.

Alterati gli embrioni di sette coppie

Per potere creare le due gemelline, gli scienziati sono ricorsi ad un'espediente del tutto inedito nel mondo scientifico, e proprio su questo poggia il dibattito tra gli scienziati tradizionali e quelli non, che vedono in questa operazione un vero e proprio pericolo. Il metodo per creare i primi esseri umani con il Dna modificato quindi è stato quello di alterare gli embrioni di sette coppie durante il processo di fertilità.

Le persone che hanno subito questo trattamento sarebbero state del tutto consapevoli di quello che è stato fatto agli embrioni, ma per evitare ulteriori problemi non hanno voluto rivelare i loro nomi né dove l'esperimento sia stato condotto. Il tutto è comunque riportato in uno studio pubblicato dal Mit del Massachussets, realizzato dalla Southern University of Science and Technology con sede a Shenzen, in Cina. Inoltre, e per completezza di informazione lo riportiamo anche noi, l'esperimento è stato condotto con il consenso del comitato etico.

Un'esperimento da Premio Nobel

Insomma sicuramente è un'esperimento abbastanza rilevante nel mondo scientifico. Ma, come ogni innovazione, non mancano le critiche.

Secondo gli autori dello studio questa scoperta sarebbe da Premio Nobel, poiché con questo procedimento si potrebbero creare degli esseri umani quasi del tutto immuni al virus dell'Aids, che ogni anno miete tantissime vittime nel mondo. Il team internazionale che ha partecipato allo studio è stato diretto da Jiankui He. Al momento comunque non vi è nessuna conferma ufficiale che questo esperimento sia stato portato a termine, almeno questo si apprende dall'agenzia Ansa. Non ci resta quindi che attendere ulteriori conferme o smentite, ma la notizia inevitabilmente fa discutere.