Il Quartiere Ostiense di Roma, nelle ultime ore, è stato sconvolto da tragedia terribile. Chiara, 14 anni, è caduta dal terrazzino della sua abitazione, in via della villa di Lucina. La ragazzina, è precipitata dal sesto piano mentre i genitori ed il fratellino dormivano. Sulla vicenda - ancora tutta da chiarire - stanno indagando gli uomini della polizia scientifica e del commissariato Colombo. Si pensa ad un tragico incidente ma, per il momento, gli inquirenti non hanno scartato alcuna ipotesi.
La tragedia
Ieri mattina, poco prima delle 9.30, un passante, mentre camminava in via della villa di Lucina - uno stradone nei pressi della Colombo, che collega via Giustiniano Imperatore a largo delle Sette Chiese - ha notato riversa a terra, quasi esanime, una ragazzina.
Subito, ha chiamato il 118 e sul posto sono giunti ambulanza e carabinieri.
Purtroppo, tutte le operazioni di soccorso sono state inutili: Chiara, studentessa del Liceo Scientifico Giovanni Keplero, non c'è l'ha fatta: è morta ancora prima di arrivare in ospedale.
La giovane, secondo i primi accertamenti, sarebbe precipitata da un terrazzino, al sesto piano. I genitori ed il fratello più piccolo (di soli 10 anni) non si sono accorti di nulla: stavano ancora dormendo e sono stati svegliati dalle sirene delle ambulanze.
Le ipotesi
Quanto sia accaduto in Via della villa di Lucina è un vero e proprio mistero sul quale stanno indagando anche gli uomini della polizia scientifica. Perché Chiara è uscita sul balconcino nonostante la pioggia?
Quel terrazzino, era molto pericoloso e tutti in famiglia lo sapevano. I genitori, prima lo tenevano sempre chiuso e anche ora che i figli erano cresciuti stavano attenti e raccomandavano la massima attenzione. Chiara, lo usava spesso e rispondeva sempre "Scialla, papà". Forse, ieri, la ragazzina è uscita - in leggins, maglietta e calzini - per gettare dei rifiuti nel cestino ed è scivolata.
In queste ore, gli investigatori, stanno ascoltando parenti ed amici di Chiara. Gli inquirenti, infatti, hanno anche avanzato l'ipotesi del suicidio. Ma la studentessa era tranquilla, non aveva problemi a scuola e la sua famiglia era considerata "da Mulino Bianco". Nella sua stanza sono stati trovati dei diari, ma non conterrebbero segreti inquietanti.
I genitori, inoltre, escludono fermamente che la ragazzina si sia tolta la vita.
Quando Chiara è stata ritrovata a terra, aveva tra le mani il suo telefono cellulare: per questo motivo, gli inquirenti, stanno prendendo in considerazione anche l'ipotesi di un selfie pericoloso che potrebbe essersi rivelato fatale.
