A fine ottobre Salmo aveva fatto parlare di sé per essersi camuffato da senzatetto ed essersi esibito in incognito per le strade del centro di Milano suscitando grande scalpore che si è però gradualmente tramutato in apprezzamento. Infatti in molti hanno trovato l'idea geniale, nonostante l'artista non sia stato sicuramente il primo a fare una cosa del genere.
L'inusuale messa in scena, che Salmo preferisce definire come una sorta di 'esperimento sociale', è servita al rapper sardo classe 1984 per catalizzare l'attenzione del pubblico sul suo nuovo album di inediti 'Playlist', uscito lo scorso venerdì.
Lo stesso giorno l'uomo simbolo del Machete Crew ha concesso un'intervista ai microfoni di Radio 105, condotta dal suo amico Max Brigante.
A quest'ultimo il rapper ha voluto raccontare – cosa che ancora non aveva fatto in maniera così dettagliata – come ha vissuto l'esperienza. Salmo ha svelato di essere stato portato in Questura – e 'quasi arrestato' – e di aver ricevuto una multa salata di ben 400 euro visto che la sua esibizione non era stata autorizzata da nessuna delle autorità competenti sul territorio milanese. Inoltre ha dichiarato di non aver vissuto bene gli sguardi severi e giudicanti delle persone comuni incontrate lungo il tragitto, arrivando a parlare di "Un'esperienza mistica".
Le parole di Salmo: 'La gente mi guardava male, oppure mi ignorava'
"Pensavo che il travestimento da barbone avrebbe avuto più clamore mediatico rispetto alla trovata di PornHub – ha dichiarato il rapper – Sono uscito di casa già vestito da senzatetto ed ho preso un tram. L'esperienza è stata quasi letale perché passare da un estremo all'altro è veramente una cosa assurda.
Sono passato dall'essere un artista popolare, riconosciuto in giro e viene fermato per le foto, ad essere un senzatetto che viene guardato male.
La gente mi evitava, mi sono reso conto di quanto siamo davvero delle me***. E' stata un'esperienza mistica, qualcuno mi guardava male, altri facevano finta che non esistessi. Quando sono sceso dall'autobus ero stralunato, poi quando invece ho acceso il microfono ed ho iniziato a cantare si sono girati tutti: è stata come una magia, è stato assurdo".
'Mi hanno quasi arrestato'
Successivamente Max Brigante ha accennato un commento sulla sopracitata multa che Salmo avrebbe preso quel giorno spiegando al pubblico che la giornata del rapper sarebbe "finita in questura". L'autore di Playlist ha confermato le parole del noto speaker e deejay ed ha poi commentato con questa dichiarazione: "Mi hanno quasi arrestato, 400 euro di multa. Però va******lo, è il prezzo della promozione, beccatevi questi 400 euro". Nella stessa intervista il rapper ha anche avuto modo di smentire categoricamente il suo presunto dualismo con Sfera Ebbasta.