Tragedia della follia in provincia di Salerno, nel piccolo centro abitato di Olevano sul Tusciano, precisamente nella frazione località Salitto. Un uomo di trentotto anni di età ha accoltellato alla gola la propria moglie trentaquattrenne, poi - dopo aver compiuto il folle gesto - si è tolto la vita, suicidandosi. Adesso la donna si trova a lottare tra la vita e la morte, ricoverata d'urgenza in codice rosso presso l'azienda ospedaliera universitaria 'San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona' della città di Salerno.

Il racconto dei fatti

Il trencinquenne, ricercato dai militari dell'arma dei Carabinieri della compagnia di Battipaglia (provincia di Salerno), è stato rinvenuto privo di vita qualche ora dopo l'aggressione alla donna. Il suo corpo era impiccato ad un albero nelle campagne che circondano il piccolo paese salernitano, in un fondo agricolo di sua proprietà. Attualmente le forze dell'ordine sono a lavoro per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e stabilire quale sia stato il movente che abbia condotto l'uomo a compiere un'azione così efferata. La coppia era sposata da pochi anni e aveva un un figlio piccolo.

Sembrerebbe, però, che proprio a causa dei continui litigi, i due erano separati non legalmente, ma di fatto, tanto è vero che la donna era ritornata a vivere a casa dei suoi genitori.

I soccorsi e le indagini

La tragedia è accaduta nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 20 febbraio 2020. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, dalle informazioni trapelate dagli inquirenti, sembrerebbe che al termine di una violenta lite per motivi ancora in corso di accertamento, l'uomo abbia colpito con un fendente alla gola la moglie, probabilmente usando un coltello da cucina. La donna è stata rinvenuta in una pozza di sangue dinanzi l'abitazione dei propri genitori. Sul posto per i primi soccorsi sono giunti gli operatori del personale medico del 118.

La donna è stata trasportata in ambulanza prima nel vicino nosocomio 'Santa Maria della Speranza' di Battipaglia e poi trasferita presso l'istituto ospedaliero salernitano. Attualmente si trova in condizioni gravissime per i profondi tagli riportati alla gola e per la copiosa emoraggia, ricoverata nel reparto di terapia intensiva. La prognosi è ancora riservata: i medici non sanno dire ancora con sicurezza se la donna sopravviverà o meno. Sull’accaduto, la Procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno ha aperto un fascicolo d'inchiesta. E' molto probabile che sul corpo senza vita dell'uomo l'autorità giudiziaria disponga l'esame autoptico della salma, che verosimilmente potrebbe avvenire nei prossimi giorni presso il reparto di medicina legale dell'ospedale salernitano.