Roberto Saviano, in un articolo pubblicato il 25 aprile sul quotidiano britannico 'The Guardian', ha affermato che a fine pandemia cresceranno gli investimenti e le speculazioni delle organizzazioni criminali, non solo in Italia ma anche a livello internazionale. La ripresa, secondo il giornalista, vedrà la mafia ancora più attiva rispetto al passato e questo in tutti i settori, dalla ristorazione al commercio, dal trasporto al turismo.
"Per ogni imprenditore a rischio ci sarà un clan pronto a intervenire e rilevare l'attività offrendo denaro in cambio di azioni". Secondo Saviano l'attuale silenzio dell'opinione pubblica, totalmente concentrata sul virus, porterà alla mafia un incredibile vantaggio.
Saviano: 'La ripresa vedrà la mafia ancora più attiva'
In un'articolo pubblicato su 'The Guardian' Roberto Saviano avverte che la crisi da Covid-19 potrebbe diventare una grande opportunità per la criminalità organizzata. "L'arte del profitto si basa sullo sfruttamento dei bisogni e nessuno ha perfezionato l'arte meglio del crimine organizzato.
La pandemia di Covid-19 lo sta già dimostrando" ha affermato il giornalista, passando poi in rassegna gli investimenti della mafia negli ultimi anni. "Con il loro abituale senso degli affari, negli ultimi decenni le organizzazioni criminali hanno investito in una serie di società molto rilevanti per l'attuale crisi: imprese di servizi, lavanderie industriali, trasporti, pompe funebri, raccolta dei rifiuti, distribuzioni alimentari" ha scritto Saviano. "La prossima fase della pandemia vedrà la mafia ancora più attiva". Le aziende in crisi, infatti, potrebbero aver bisogno di un'iniezione di capitale per riprendere le loro attività e in tantissimi settori le organizzazioni mafiose sono già ben radicate, non solo in Italia ma anche a livello internazionale.
"Per ogni imprenditore onesto che rischia di dover chiudere il proprio ristorante o negozio - afferma Saviano - c'è un clan mafioso pronto a intervenire e rilevare l'attività, offrendo liquidità in cambio di azioni".
'Le mafie hanno un vantaggio: il silenzio'
Le opportunità commerciali create dall'emergenza sanitaria in corso non sono l'unico vantaggio che le epidemie apportano alle organizzazioni criminali. Un prodotto ancora più redditizio, secondo Saviano, è il silenzio. Con l'attenzione pubblica concentrata interamente sull'epidemia di Covid-19, la criminalità organizzata potrà agire indisturbata. "Il già piccolo spazio che le loro attività occupavano nell'agenda Politica internazionale è completamente scomparso, perché il nemico pubblico numero uno adesso è il virus" scrive il giornalista.
Inoltre, con la maggior parte delle forze dell'ordine occupate nella lotta al Covid-19, anche i controlli in mare e nei porti sono diminuiti, offrendo ai cartelli della droga e alle criminalità organizzate campo libero per i loro traffici illeciti.
Saviano avverte: 'In Italia e in Messico la criminalità organizzata sta consegnando pacchi alimentari ai poveri'
Nel suo articolo Saviano ha parlato anche di un nuovo servizio che i clan mafiosi avrebbero istituito: la consegna quotidiana a domicilio di beni di prima necessità. In Italia, soprattutto nei quartieri più svantaggiati di Napoli - scrive Saviano - le organizzazioni criminali stanno fornendo aiuti e assistenza alle famiglie più bisognose.
In questo modo possono investire sul consenso: le persone che oggi ricevono un aiuto dovranno esprimere la loro gratitudine quando tutto tornerà alla normalità.
La stessa strategia, sottolinea il giornalista, è stata adottata dai cartelli della mafia messicana. Nella città di Matamoros, per esempio, il cartello del Golfo avrebbe consegnato pacchi di generi alimentari agli anziani e ai più bisognosi. A Guadalajara, poi, i pacchetti di aiuti recano l'immagine stampata di Joaquín "El Chapo" Guzmán, leader del cartello di Sinaloa che, sebbene in una prigione americana, continua a far sentire la sua vicinanza ai più poveri attraverso la sua famiglia.