Un uomo di 43 anni è stato trovato senza vita in una stradina del centro storico di Copertino, non lontano dal castello della cittadina in provincia di Lecce: è caduto mentre cercava di scavalcare un balcone di una vecchia casa abbandonata. A dare l'allarme è stato un passante che ha notato il corpo dell'uomo esanime a terra. Sarebbe stato proprio quest'ultimo a chiamare i soccorsi: sul posto sono giunti subito i carabinieri della locale stazione. La vittima è stata riconosciuta poi in Alfonso Ivan Sponzilli, residente nella stessa Copertino.

Indagini in corso

Che si sia trattato di una caduta accidentale gli inquirenti non hanno alcun dubbio. Già da come si presentava il corpo dell'uomo i carabinieri hanno capito che quella persona fosse caduta da un'altezza considerevole. Quando sono arrivati i soccorsi, per Sponzilli ormai non c'era più nulla da fare. Da quel momento gli investigatori hanno cominciato le indagini per capire che cosa sia effettivamente successo questo pomeriggio nella piccola cittadina salentina. L'abitazione in questione, inoltre, non era neanche ammobiliata, per cui non si capisce che cosa ci facesse il 43enne all'interno dell'immobile. Secondo quanto stabilito dai sanitari, l'uomo sarebbe morto a causa di un grave trauma cranico.

Sul posto si è recato anche il medico legale Roberto Vaglio. Il dramma pare si sia verificato nel primo pomeriggio, intorno alle ore 16:00, quando Copertino era pressoché deserta, anche a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per contenere la pandemia provocata dal nuovo coronavirus. Tra l'altro la vittima ha rischiato di essere fermato proprio per i controlli anti Covid-19, e per questo ci si sta chiedendo anche cosa lo abbia spinto a stare fuori casa senza una giustificazione valida.

La vittima avrebbe avuto anche dei precedenti penali

Secondo quanto si apprende dai media locali, in particolare dalla testata online Lecce Prima, pare che lo Sponzilli avesse anche dei precedenti penali abbastanza recenti. Nell'ottobre del 2017 venne trovato in possesso di una ventina di dosi di cocaina e in quell'occasione fu arrestato.

Di professione il 43enne faceva l'operaio. I carabinieri stanno ora ricostruendo con attenzione tutte le fasi dell'incidente. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo triste episodio accaduto oggi nel Salento.