Fratelli d'Italia è in lieve calo e il Pd rosicchia qualche decimale. Questo è il dato più importante dell'ultima Supermedia dell'anno realizzata da Youtrend per Agi, diffusa questo venerdì 20 dicembre. Il partito di Giorgia Meloni resta comunque in testa con il 28,8%, con il Partito Democratico a poco meno di cinque punti decimali di distacco. Guardando alle altre forze politiche si registra una sostanziale stabilità, da sottolineare la crescita di Azione.

L'ultimo Supermedia dell'anno

Si parla di "stagnazione" di Fratelli d'Italia, che naviga sempre intorno al 29%, tenendosi sempre al di sotto della soglia psicologia del 30%.

Il dato è confermato anche nelle ultime settimane: il partito della premier Giorgia Meloni ha perso qualcosa nelle ultime settimane ma non sono perdite preoccupanti e si conferma pur sempre, con il 28,8%, il primo partito italiano.

A debita, seppur ridotta distanza, troviamo il PD di Elly Schlein con il 23,3%. Un dato che conferma il buon momento per i democratici, a conferma che l'effetto elezioni regionali c'è stato per il primo partito di opposizione. E il Movimento 5 Stelle torna con l'11,4%, dato sul quale si era attestato negli ultimi mesi. Un dato da monitorare nelle prime settimane del 2025, in cui Giuseppe Conte con una leadership ancora più forte senza il garante Beppe Grillo, dovrà cercare di barcamenarsi nel campo delle opposizioni.

Gli altri partiti e le coalizioni

Forza Italia stabile con il 9,1% è il quarto partito italiano, mentre la Lega è all'8,8%. Un dato che andrà tenuto bene a mente quello del Carroccio guidato da Matteo Salvini, che proprio oggi 20 dicembre è in attesa della sentenza sul caso Open Arms, per cui è imputato con l'accusa di sequestro di persona.

Il processo, qualunque sia l'esito, sarà infatti abilmente utilizzato a livello comunicativo dall'attuale Ministro dei Trasporti e sarà interessante senza dubbio vedere quale sarà la risposta in termini di consensi da parte degli italiani.

Alleanza Verdi e Sinistra stabile al 6,3%. In crescita invece Azione di Carlo Calenda con il 2,7% forte dell'attivismo sul tema Stellantis.

Tra gli altri dati troviamo Italia Viva di Matteo Renzi è al 2,3%. +Europa di Emma Bonino è all'1,9%, mentre Noi Moderati di Maurizio Lupi, quarta forza della maggioranza, è all'1%.

Interessante anche il dato relativo alle coalizioni. Il centrodestra unito infatti ha il 47,6% dei consensi. Il dato relativo al centrosinistra è al 31,8% . Se aggiungiamo i voti del M5s di Conte si arriva al 43,2%, formando la coalizione del "campo largo". E se aggiungiamo anche i voti del Terzo Polo (ossia di Azione e di Italia viva), con il "campo larghissimo", arriviamo al 48,22%, di poco sopra alla somma dei partiti di maggioranza. Un'ipotesi di coalizione politica - quest'ultima - ben lontana dal realizzarsi a livello nazionale, almeno per il momento.