È stata una grave malattia a spezzare per sempre la vita di Enrico Foglietta, promessa del calcio 16enne di Pesaro. Il giovane militava in una squadra affiliata alla Juventus Academy, la Santa Veneranda. Aveva scoperto di essere malato solamente da pochi mesi, periodo in cui ha avuto l'appoggio non solo della sua famiglia e degli amici, ma anche da parte del club torinese, attraverso le testimonianze d'affetto di calciatori come Claudio Marchisio e Giorgio Chiellini.

Pesaro: Enrico Foglietta deceduto a 16 anni a causa di una grave malattia

È deceduto nella serata di martedì 7 luglio Enrico Foglietta, il giovane di 16 anni che ha perso la vita a causa di una breve ma grave malattia, con cui combatteva da diversi mesi. Il tutto era iniziato con dei forti dolori alla testa e con la successiva scoperta che dietro ai quei sintomi si nascondeva un grave male.

Il sogno di Enrico era quello di diventare calciatore. Era un centrocampista, e dopo aver giocato per un periodo nel Muraglia, da tempo era uno dei talenti della categoria Allievi del Santa Veneranda, polisportiva pesarese affiliata alla Juventus Academy.

Quest'anno con la sua squadra aveva iniziato regolarmente la stagione, abbandonata dopo la scoperta della terribile diagnosi. Era ritornato in campo, tra un periodo di convalescenza e l'altro, per assistere a una partita dei suoi compagni di squadra.

Il cordoglio del Santa Veneranda: 'La tua luce brillerà per sempre'

La scuola di calcio del Santa Veneranda era stata istituita dal presidente Mario Morazzini per aiutare gli atleti a migliorare le proprie doti, in maniera tale da consentirgli un ingresso non solo nel calcio dilettantistico, ma anche professionistico. Durante il periodo della malattia di Enrico la Juventus è stata particolarmente vicina a lui e alla sua famiglia. Giorgio Chiellini gli aveva fatto recapitare la sua maglia autografata, mentre Claudio Marchisio gli aveva inviato un video d'incoraggiamento.

La passione per il calcio gli era stata trasmessa dal padre, che da giovane aveva giocato anche nei campionati dilettantistici e nei Gentlemans, squadra di amatori.

I suoi funerali, viste le grandi aspettative di affluenza, si sono tenuti oggi 9 luglio presso il campo sportivo di Pozzo, in maniera tale da consentire ai partecipanti l'adeguata distanza di sicurezza per arginare un eventuale contagio da coronavirus.

Sui social in tanti hanno espresso il proprio cordoglio, dalla scuola frequentata da Enrico (l'istituto agrario A. Cecchi di Pesaro) fino al suo club di appartenenza, che ha deciso di salutarlo così: "Ciao Foglia, vegliaci da lassù, la tua luce brillerà per sempre".