Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto sapere con una diretta video divulgata sui suoi canali social, di essere sconcertato per quanto sta accadendo in Italia a causa dell'elevato numero di contagi registrato in questi giorni. Ha espresso il suo disappunto nei confronti delle regioni del Nord Italia che hanno deciso di non sottoporre a tamponi a coloro che stanno rientrando dall'estero e per questo motivo ha lasciato intendere la sua intenzione di voler blindare la Campania entro settembre, qualora il numero dei contagi dovesse aumentare ancora, dichiarando: 'Tra 10 giorni valuto lo stop a mobilità tra regioni'.

Le parole di Vincenzo De Luca

Nel corso della sua diretta, il presidente della Regione Campania, De Luca è apparso amareggiato soprattutto nei confronti delle regioni del Nord Italia che hanno deciso di non sottoporre a tampone coloro che rientrano dall'estero. A differenza di quanto accade invece in Campania dove i passeggeri provenienti dall'estero vengono sottoposti a tampone una volta atterrati all'aeroporto di Capodichino. Il suo sconcerto e il suo disappunto sono riferiti anche al fatto che le stesse regioni settentrionali ritengono non necessaria la quarantena domiciliare, nonostante l'aumento massiccio dei contagi soprattutto tra coloro che sono rientrati e che stanno rientrando nel territorio nazionale da Paesi esteri.

La sua preoccupazione per questa situazione è tale da spingerlo a chiedere al Governo misure più restrittive. Chiederà infatti la chiusura della mobilità interregionale se la situazione dovesse degenerare. Il tutto nei prossimi dieci giorni e quindi a inizio di settembre. La limitazione alla mobilità, qualora dovesse essere applicata, farà eccezione solo per coloro che dovranno spostarsi per motivi di salute o professionali. De Luca inoltre, durante il suo discorso, ha anche affermato che in questi giorni l'attività di screening continuerà senza sosta per tutti coloro che faranno rientro in Campania dall'estero.

La situazione in Campania

I dati riferiti al 21 agosto 2020 fanno registrare in Campania 68 casi di positività al coronavirus.

Tra quelli registrati ieri a Napoli, alcuni sono giunti dall'estero, altri dalla Sardegna. Di quelli individuati ieri a Caserta, i contagiati, sono arrivati dalla Sardegna e dalla Spagna. A Salerno invece i positivi hanno fatto rientro da Malta, da Londra, da Valencia e dal Marocco. Tra coloro che sono sottoposti al tampone, una volta atterrati a Capodichino, ci sono non solo quelli provenienti dai Paesi indicati dal Governo ma anche quelli che provengono dall'Egitto, dalla Francia e dalla Romania.