Una donna rumena di 51 anni, è deceduta a Marsala a seguito del morso di ragno violino. Sulla base di una prima ricostruzione dell'accaduto, la donna si sarebbe recata in ospedale a una settimana dal morso e avrebbe poi perso la vita circa due settimane dopo il ricovero. La vicenda è stata riportata dai quotidiani locali e nazionali.

Secondo i medici la causa del decesso è riconducibile al morso di un ragno violino

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, da SkyTg24 e da altre numerose testate, la donna sarebbe giunta all'ospedale Paolo Borsellino la settimana successiva al morso del ragno, per via di un dolore agli arti inferiori simile a una fascite (in campo medico, infiammazione o accrescimento anomalo di una fascia muscolare). Tuttavia, non si trattava di tale patologia e ben presto la 51enne è finita in terapia intensiva: il morso, inizialmente indolore, è infatti risultato per lei velenoso.

In situazioni più gravi, come quella della donna di Marsala, può portare oltre a febbre, rash cutaneo, ecchimosi, anche danni ai muscoli, ai reni ed emorragie.

La 51enne è infatti entrata in coma ed è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva, dove è deceduta dopo circa due settimane. Effettuando delle analisi ematologiche, l'equipe medica è riuscita a individuare la causa del decesso: appunto il morso di questo ragno, detto 'violino' perché ha una macchia sul corpo che ricorda la forma dello strumento musicale.

Raramente il morso di un ragno violino è mortale

Secondo quanto riportato da tempo sul sito del Policlinico Gemelli di Roma, il ragno violino non sarebbe una specie aggressiva e il suo morso normalmente non dovrebbe essere letale. "Il ragno violino è un esemplare schivo e solitario - afferma il dottor Maurizio Paolo Soave in una scheda esplicativa del Centro Antiveleni - non esistono dati che provino che il suo morso sia potenzialmente mortale per soggetti sani".

Sul sito del Policlinico Gemelli, il professore afferma che nel 2015 e nel 2017 due persone sono morte a seguito del morso di un ragno violino, ma poi si era scoperto che erano affette da altre gravi patologie pre-esistenti. Secondo quanto affermato dallo specialista nella maggior parte dei casi il morso causa degli episodi di scarsa entità, come arrossamento, prurito e irritazioni. In queste situazioni, sulla base delle sue indicazioni, non sarebbe opportuno recarsi in pronto soccorso, bensì sarebbe opportuno rivolgersi a un Centro Antiveleni, riportando i sintomi presentati.

Il dottor Soave - sul sito del Gemelli - specifica che non esistono farmaci o antidoti per trattare il morso del ragno violino: nel caso in cui si manifestasse una lesione significativa dei tessuti è opportuno ricorrere ad antibiotici e cortisonici. Più raramente potrebbe invece essere necessario effettuare una toilette chirurgica della lesione.