È deceduta nella serata del 7 dicembre la 26enne coinvolta in un incidente avvenuto sabato sulla strada statale 113 ad Archi di San Filippo del Mela, in provincia di Messina.

La giovane donna è spirata nel Policlinico messinese dove era stata trasportata subito dopo l'accaduto, in condizioni critiche. I medici hanno fatto di tutto per cercare di salvarle la vita, ma il suo quadro clinico era troppo compromesso. I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi: qualcosa di lei continuerà in questo modo a vivere. L'episodio di cronaca è stato riportato dai quotidiani locali e nazionali.

Una prima ricostruzione dell'accaduto

Sabato 5 dicembre, verso l'ora di pranzo, una 79enne di San Piero Circeto a bordo di una Fiat Panda si è andata a scontrare con la Smart in cui viaggiava Giulia Ragini, una ragazza di 26 anni residente a Giammoro.

La pensionata trasportava un'altra passeggera a bordo, mentre la giovane era in compagnia del suo fidanzato, rimasto anche lui ferito seppur non gravemente.

Sono intervenuti sul posto gli agenti della Radiomobile di Milazzo e di San Filippo del Mela, che hanno effettuato i primi rilievi del caso.

L'impatto è stato violento e la ragazza ha riportato un'emorragia celebrale, diverse fratture e danni alla milza e all'aorta toracica. I soccorsi, giunti nell'immediato, l'hanno trasportata con un elisoccorso al Fogliani di Milazzo, dove è stata sottoposta a un delicato intervento, successivamente la ragazza è stata trasferita al Policlinico di Messina per altre operazioni urgenti.

Il decesso della 26enne

Lunedì 7 dicembre i dottori hanno comunicato ai familiari che Giulia non ce l'avrebbe fatta. La madre della ragazza ha acconsentito a donare gli organi della figlia per salvare altre vite umane. Verso le ore 19 è poi stata dichiarata la morte celebrale della 26enne. L'espianto degli organi dovrebbe essere effettuato da un'equipe di dottori di Catania, in quanto dalla città etnea perverrebbero numerose richieste.

Anche la 79enne che era alla guida dell'altra vettura è stata ricoverata al Policlinico di Messina con un'emorragia celebrale. Il fidanzato della vittima invece, ha riportato soltanto qualche frattura.

Tutta la comunità di Giammoro si è stretta intorno al dolore dei parenti della 26enne. Tanti anche i messaggi di cordoglio pervenuti tramite i social.

Il suo fidanzato l'ha ricordata su Facebook con queste parole: "Amore della mia vita, mi hai lasciato qui tutto solo. Adesso come faccio senza di te, eri il mio tutto, la mia vita. Ti amo e ti amerò per tutto il resto dei miei giorni".