Lutto e sgomento in Puglia al diffondersi della notizia della tragica scomparsa di Elisabetta Barbieri, storica volontaria Enpa molto conosciuta per la sua attività di staffettista di cani e gatti. All'alba di ieri, 7 febbraio, la tragedia sulla A14, tra Pesaro Urbino e Cattolica, che ha coinvolto il furgone staffetta e altri due mezzi pesanti. Nell'incidente stradale sono morte altre due persone, anch'essi volontari animalisti.
Tamponamento A14: la dinamica
I fatti sono accaduti intorno alle 5:30 di ieri mattina 7 febbraio. La ricostruzione dei fatti parla di un primo tamponamento sulla A14 tra i due mezzi pesanti, con uno dei due finito in mezzo alla corsia, di traverso. Pare che il furgone dei volontari, che viaggiava a poca distanza, abbia colpito in pieno il mezzo di traverso.
Oltre a Elisabetta Barbieri, ci sono altre due vittime, due volontari e Charly, un pastore tedesco pronto all'adozione che è morto sul colpo. Gli altri animali sono stati messi in sicurezza grazie all'intervento di numerosi volontari e delle guardie zoofile dell'Enpa di Pesaro.
Il destino degli animali di Elisabetta
I volontari stavano trasportando dalla Puglia circa 50 cani e una decina di gatti, già pronti per l'adozione. Al momento, i cani destinati al "milanese" sono stati portati da un camionista spagnolo, che si è offerto volontario - peraltro rifiutando qualsiasi compenso - di condurli a destinazione.
I gatti, invece, sono già ripartiti per Bologna. Non tutti però: infatti che ci siano alcuni cuccioli in gravi condizioni, uno con la colonna vertebrale rotta, tre gatti dispersi e uno morto. Ancora i conti non tornano: probabilmente alcuni animali dispersi sono fuggiti per lo spavento.
Il lutto sui social
Il mondo animalista intero è in lutto in tutta la Puglia e non solo: Elisabetta era molto conosciuta per la sua attività di staffettista.
Dopo la diffusione della notizia, si sono susseguiti una serie di post di ricordo da parte di varie associazioni animaliste.
"Doveva essere un viaggio verso la nuova vita, per quei cani salvati dalla strada, quello dei due volontari che oggi hanno perso la vita in un tragico incidente stradale", scrive l'Oipa Lecce. E poi il ringraziamento e il cordoglio: "Si prodigavano ad accompagnare i cani più sfortunati per farli giungere in famiglia, una missione encomiabile. La loro perdita ci lascia un grande vuoto, oltre che tanta tristezza. Tutti i volontari dell’OIPA rivolgono loro l’ultimo saluto, e si stringono al dolore delle famiglie per la tragica perdita."
Anche il coordinamento delle associazioni animaliste (CAAS) le ha dedicato un post.
Così come hanno fatto lo stesso anche Enpa di Lecce, quella di San Severo e quella Nazionale.
Chi era Elisabetta Barbieri
Elisabetta Barbieri ha dedicato tutta la vita ai suoi amici a quattro zampe, viaggiando in lungo e in largo, dal nord al sud per dare una nuova vita agli animali abbandonati o non più desiderati dalle precedenti famiglie. Grazie a lei, centinaia di animali hanno trovato una nuova famiglia e vivono felici. Un amore talmente grande da spingerla a lottare e ottenere l'autorizzazione al trasporto di animali per lunghi viaggi. Sul suo profilo, infatti, ci sono ancora i post per la prenotazione della staffetta.
La donna era molto conosciuta in Puglia, proprio perché tante volte ha collaborato attivamente per la staffetta di alcuni animali. In un territorio dove il randagismo è ancora una piaga molto diffusa, il suo contributo è stato prezioso e ha evitato il canile a tantissimi amici a quattro zampe.