Una giornata di caldo estremo e di incendi diffusi in Sicilia e in Calabria. La città di crotone brucia sotto gli effetti del caldo estremo portato sul territorio dal colpo di coda di Caronte.

Alcuni incendi hanno interessato il centro cittadino di Crotone, con fiamme divampate ai Giardini di Pitagora. I danni maggiori sono stati registrati in periferia con il cavalcavia Nord chiuso per un incendio che ha colpito una baraccopoli di senza fissa dimora.

Chiusa a scopo precauzionale anche la Stazione Ferroviaria.

Caronte porta il caldo e la paura

Nella tarda mattinata di martedì 25 luglio la colonnina di mercurio ha fatto registrare picchi di 47°C. Persone in strada nel quartiere di Gabbelluccia, chiuso per un incendio anche il cavalcavia Nord con le fiamme che hanno avvolto il ponte che svetta nei pressi del popolare quartiere di Fondo Gesù. Sterpaglie in fiamme, con il fuoco alimentato da un vento caldo e umido che è accresciuto di intensità nell'ora di pranzo andando a complicare il celere intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco. Anche la Stazione di Crotone è stata lambita dalle fiamme, venendo temporaneamente chiusa, per fortuna senza gravi conseguenze.

Crotone, caldo senza sosta

Da ormai due settimane il territorio crotonese rimane immerso in una cappa d'afa quasi irresistibile. L'utilizzo diffuso di ventilatori e climatizzatori ha portato anche a numerosi black-out con contestuali disservizi e disagi per le attività commerciali. Se al nord dell'Italia il maltempo sembra farla da padrona con ingenti danni e alcune vittime, al Sud sembra di vivere in un contesto diametralmente opposto con Caronte che è riuscito a sprigionare tutta la sua forza nelle ultime 24 ore. Il caldo è però destinato a scemare: già nella serata di mercoledì 26 luglio le temperature potrebbero non superare i 35°C, tornando su valori tipici della stagione estiva.

Caldo record in città

Andando a spulciare gli annali, il record della più alta temperatura nell'era moderna era stato registrato nel lontano 1945 con 44,5°C. Superato abbondamente in giornata con gli oltre 45°C della tarda mattinata, con picchi nelle zone interne attorno ai 47°C. Un caldo così nessuno se lo sarebbero aspettato nemmeno i circa 900 turisti di nazionalità americana approdati in città con la nave da crociera Viking Sky che hanno optato per alcune gite nella vicina provincia, in particolare a Le Castella frazione del Comune di Isola di Capo Rizzuto.