Lo spettacolo teatrale Dignità autonome di prostituzione, di Luciano Melchionna, a partire dal 14 luglio, per 10 serate, verrà ospitato nell'ambito di Cinecittà Si Mostra, l'iniziativa che dal 2011 ha il compito di valorizzare il patrimonio storico architettonico degli Studi di Cinecittà, consentendone l'accesso ed arricchendone il contenuto tramite mostre permanenti o temporanee.

Questa volta il compito di attirare l'attenzione sull'immenso patrimonio storico e artistico di Cinecittà spetta ad uno spettacolo teatrale, Dignità autonome di prostituzione. Misto tra un musical e una pièce di teatro sperimentale, con proiezioni cinematografiche al suo interno, Dignità autonome di prostituzione è un tripudio di luci, voci, colori ed energia allo stato puro. Come precisa il regista Luciano Melchionna, "Dignità autonome di prostituzione è la Casa chiusa dell'Arte". Lui, il regista, diventa il pappone, ovvero colui che la governa. Gli attori, invece, sono le prostitute. Finita la parte iniziale in cui tutti recitano, urlano, cantano e ballano insieme, parte la caccia allo spettatore-cliente.

Gli attori, rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, adescano o si lasciano abbordare dai clienti-spettatori mentre una "strana Famiglia", tenutaria del "Bordello", ha l'arduo compito di stimolare le contrattazioni per stabilire il prezzo di ciascuna prestazione. Prestazione che verrà pagata con i "dollari" che vengono distribuiti prima dell'ingresso a teatro. Conclusa la trattativa, i clienti si appartano con la prostituta-attore scelta in un luogo deputato, dove fruiranno della Pillola del Piacere, ovvero della performance teatrale che può essere un monologo, un balletto o un'istallazione della durata di 10/15 minuti circa.

Dunque, le prostitute-attori di Luciano Melchionna ritorneranno a Roma all'interno della manifestazione Cinecittà si mostra dal 14 luglio al 1 agosto, per 10 serate, con monologhi inediti con un compito davvero importante e impegnativo questa volta: accompagnare gli spettatori-clienti tra le meraviglie dell'immenso patrimonio storico architettonico di Cinecittà.

Il set di Gangs of New York, gli spazi dedicati a Visconti e Fellini, l'antica Roma costruita per la serie Rome e tutte le altre sale con le attrezzature dei vari set che hanno reso grande il cinema italiano nel mondo diventeranno protagonisti di un evento inedito che avrà il compito di riaccendere l'interesse e la magia, o quanto meno catturare l'attenzione mediatica, verso quest'incredibile patrimonio culturale italiano, spesso dimenticato.