Ha fatto sognare intere schiere di adolescenti, con il suo sguardo timido ed il carattere introverso, la sensualità appena accennata nascosta dietro la famosa frangetta che quasi tutte le ragazzine degli Anni Novanta hanno emulato, sperando che quel taglio di capelli sarebbe bastato per vivere un grande amore come il suo con Dylan McKay, il bello e maledetto della serie cult ‘Beverly Hills 90210’.
Brenda Walsh era la protagonista del telefilm antesignano di tutte le serie per teenager arrivate dopo quella scritta ed ideata da Aaron Spelling, in collaborazione con Darren Star, incentrata sull’arrivo a Beverly Hills dei due gemelli Walsh, Brandon e Brenda e sulle loro vicissitudini, dalle imprese scolastiche agli amori travagliati, dalle amicizie ai conflitti generazionali. A prestare il volto alla bella e complicata Brenda era l’attrice Shannen Doherty, che attraverso il telefilm raggiunse una popolarità sorprendente mai più eguagliata, nonostante la sua partecipazione a diverse pellicole e serie popolari come ‘Streghe’, in cui interpretava il ruolo di Prue Halliwell.
Con un cancro al seno e senza assicurazione sanitaria
L’attrice, oggi quarantaquattrenne, è alle prese con il ruolo più difficile della sua esistenza, quello di una donna ammalata di cancro al seno che deve disperatamente combattere contro un mostro aggressivo e crudele, diagnosticato già in una fase avanzata. La Doherty si sta sottoponendo alla chemioterapia del caso e vive un dramma nel dramma, poiché ha denunciato con rabbia la truffa subita dalla sua ex manager la quale, secondo le sue accuse, avrebbe intascato i soldi destinati alla sua assicurazione medica. Tuttavia, in una recente intervista, ha dichiarato di sentirsi ‘positiva’, dimostrando ancora una volta grinta e coraggio anche in questo difficile frangente, anche oggi, quindi, che si ritrova ammalata, forse destinata ad una mastectomia e senza assicurazione sanitaria, alle prese con un copione che non avrebbe mai accettato di interpretare, ma che le auguriamo possa avere il lieto fine che merita.