Dopo aver diretto e interpretato con successo Si accettano miracoli, ora Siani torna alla regia con un bel film che presenta tanti spunti di attualità oltre ad essere una occasione ghiotta per iniziare bene il Nuovo Anno ormai alle porte.

Trama e interpreti

Alessandro Siani è Martino, un giovane partenopeo sfaticato quanto disilluso che vive in Svizzera con la sorella Caterina (Cristiana Dell'Anna).

Purtroppo un brutto imprevisto porta la sorella all'immobilità e a dover sostenere enormi spese mediche. Martino costretto a portare qualche soldo a casa subentra a Caterina per fare le pulizie presso il dottor Guglielmo Gioia (Diego Abatantuono), un motivatore e mental coach.

Dovendosi assentare quest'ultimo, Martino si autopromuove da uomo delle pulizie a suo assistente, iniziando così a seguire i clienti dello studio.

Una delle prime persone a rivolgersi a lui è una famosissima campionessa di pattinaggio, Arianna Croft (Elena Cucci), che a seguito di una brutta caduta durante una gara va dal mental coach per ritrovare il desiderio di vincere di nuovo e la fiducia nelle proprie capacità.

Peraltro i campionati europei di pattinaggio sono ormai prossimi e quindi Martino deve fare del suo meglio.

Inutile dire che preferisco non anticipare altro, ma si può senza dubbio affermare che le gag e ogni aspetto della comicità propria di Alessandro Siani la ritroverete in particolare proprio in questa fase, dove deve motivare la campionessa pur non avendo cognizione alcuna nel settore e quindi brancolando e annaspando nelle considerazioni e nei consigli.

Nel cast anche Carla Signoris, che nel film è Augusta, e da grande attrice quale è offre un supporto notevole allo snodarsi della trama.

Il film esce nelle sale il 1 gennaio, prodotto da CATTLEYA e distribuito da 01Distribution e ha già riscosso notevole interesse nel corso delle recenti Giornate Professionali del Cinema di Sorrento.

Alessandro Siani dopo essere partito da esperienze di cabaret, è approdato al cinema con film indimenticabili come Benvenuti al Sud, con una magistrale interpretazione che lo ho portato a ricevere il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Poi a seguire Benvenuti al Nord, e quindi l'inizio della grande esperienza di regista, pur continuando a essere anche l'interprete dei suoi film.

In questa nuova fase di Alessandro Siani ricordiamo innanzitutto Il Principe Abusivo e Si accettano miracoli, e ora Mister Felicità, che per chi segue Alessandro da tempo pare essere davvero il compimento di una maturazione cinematografica, protesa comunque verso nuove tappe e sfolgoranti successi.