“Old school romance” è un brano dance pop elettronico che sicuramente avrete sentito in radio e che non vi sarete mai più tolti dalla testa. Infatti, si trova già al secondo posto della Viral 50 Italia su Spotify, al quarto della classifica Italia di Shazam e al sesto nella classifica Airplay delle radio. Una hit dall’effetto ipnotico, malinconica ma allo stesso tempo piacevole creata dal dj, produttore, autore e compositore francese Celestal accompagnato dal remix degli italiani Merk & Kremont.
L’artista mischia sound sofisticati e una melodia contagiosa, nata dalla collaborazione con la cantante americana Rachel Pearl e il chitarrista russo Grynn. Nel videoclip l’enigmatico dj si intravede un attimo per poi sparire in modo da lasciare come protagonista principale la sensuale modella e ballerina Fanny Sage.
Per capire come è nato questo suo improvviso successo e per saperne di più sui suoi progetti futuri, noi di Blasting News abbiamo intervistato l’artista ed ecco cosa ci ha raccontato.
L'intervista
Raccontaci un po’ di come è nata la tua passione per la musica elettronica?
La musica elettronica è nata all’epoca dei primi videogiochi, dove c'erano suoni molto strani.
Una chitarra non sembrava una chitarra! Ma è stata interessante e mi è piaciuta subito. Con il mio allenamento di musica classica, il percorso è stato attraversato subito soprattutto quando ho iniziato a fare il dj durante i miei anni all'Università. Quindi ho mescolato suoni classici ed elettronici e penso che possiamo dire che è ispirato a "Old School Romance".
Il tuo singolo "Old School Romance" ha dominato le classifiche radio negli ultimi periodi. Quanto lavoro c'è stato dietro questo progetto?
"Old School Romance" è una canzone atipica che combina diversi stili e universi. Il lavoro è stato quello di rendere questa canzone che è stata finalmente concepita ed eseguita abbastanza rapidamente nella sua versione originale lenta.
La mia casa discografica francese (universale) mi ha chiesto un remix più ritmato per attrarre giovani in radio e club. Per fare questo remix, d'altra parte era necessario ripensare completamente l'approccio della canzone per poter riconciliare il mio universo e proporre un'altra alternativa piena di energia al titolo. Sono abbastanza orgoglioso di essere stato in grado di portare cose diverse in entrambe le versioni.
Tra l'altro, c'è anche un'interessante collaborazione con il duo italiano Mark & Kremont con cui hai realizzato una versione del pezzo. Come vi siete incontrati?
L'incontro con l'M & K è stato grandioso. È stato fatto grazie ad un amico che conosceva molto bene il loro manager.
Ho mandato loro il titolo originale sperando che gli piacesse e subito mi hanno detto che adoravano il titolo. Wow! E poi quando hanno inviato la loro versione, ero troppo felice perché c'era una versione del club che adoro. Non vedo l'ora di lavorare di nuovo con loro.
Sappiamo che le tue influenze musicali provengono da David Guetta e dai Daft Punk. Per quanto riguarda la scena italiana quale artista ti ha ispirato di più durante la tua carriera?
Sì, voglio ribadire che sono molto orgoglioso di essere un collega di David Guetta e dei Daft Punk, che onore. A livello di influenze italiane, sono originario della Francia orientale, vicino al Lussemburgo, dove la comunità italiana è molto importante.
Fin dall'infanzia sono andato quasi ogni anno a un festival del cinema italiano (Villerutt). E così il cinema italiano, la musica italiana fa parte di me, tutto questo mi ha sempre sorpreso. Sono stato anche influenzato da artisti un po'atipici della musica italiana: il lato un po' pazzo e malinconico che mi corrisponde anche in alcuni artisti del vostro paese è Renato Zero degli anni ‘70 e ‘80 che era completamente sbarrato e canzoni come “Il Triangolo” che è un UFO. Adoro Eros Ramazzotti. Ma mi piace molto anche Elisa con la sua canzone "Se Piovesse Il Tuo Nome".
Hai qualche nome della scena musicale elettronica attuale dei DJ su cui scommettere per il futuro?
Ci sono molti produttori francesi di DJ che hanno un sacco di talento che meritano di esplodere un giorno.
Ho lavorato con uno di loro, Roman Kouder. Ha un universo tutto suo e ti invito a scoprirlo.
Con quali altri artisti ti piacerebbe collaborare?
A parte Merk & Kremont :) come puoi capire io amo il mix (Old School Romance è il risultato di una collaborazione di un cantante americano, un chitarrista russo e un dj musicista produttore francese): la cosa più importante è che l'artista abbia il suo universo che può sfidare. Mi piacerebbe lavorare con artisti di tutti i tipi che potrebbero essere pop, urbani, latini, ecc.
Hai qualche altro progetto da rivelare per il 2019?
Sto realizzando nuovi singoli e spero di venire il più spesso possibile in Italia per farli ascoltare e suonare dal vivo. Con le belle giornate, è certo che ci sarà un nuovo Celestal!