La BBC ha finalmente dato il via per la produzione di una mini-serie tv incentrata sugli ultimi mesi di vita di Marilyn Monroe, produzione liberamente tratta dal libro di Keith Badman: "The Last Years of Marilyn Monroe: The Shocking True Story" (Gli ultimi anni di Marilyn Monroe: La scioccante vera storia"). La serie verrà scritta dal britannico Dan Sefton, già sceneggiatore di "Trust Me" e The Good Karma Hospital".

Gli ultimi mesi dell'attrice sono stati anche i più difficili

La mini-serie ripercorrerà l'ultimo periodo della vita di Marilyn Monroe, cercando di spiegare bene quale fosse il suo rapporto con gli studi di Holliwood, con gli amori della sua vita (tra cui i fratelli Kennedy e il campione di baseball Joe DiMaggio) e con la sua dipendenza da alcol e farmaci fino alla sua misteriosa morte, alla giovane età di 36 anni, avvenuta nel 1962. Gli ultimi mesi di vita della diva hollywoodiana, infatti, sono stati anche i più difficili sia per quanto riguarda la fascia emotiva e relazionale sia per l'assuefazione da farmaci e alcool: sarà poi l'insieme di tutti questi fattori a condurla verso la fine.

Sulle cause della sua morte ci sono in realtà due teorie diverse: una è quella del suicidio dato, appunto, dall'overdose dei barbiturici; l'altra è quella che vedrebbe coinvolti i fratelli Kennedy, spinti a farla avvelenare dal desiderio di evitare situazioni scomode per colpa della relazione che entrambi sembrano aver avuto con la diva. Inoltre, Marilyn, ha provato negli ultimi tempi a dare un'immagine diversa di se, mentre i potenti di Hollywood cercavano in tutti i modi di lasciarle cucita addosso la figura cinematografica (e non solo) di "biondina svampita".

La produttrice esecutiva spiega gli argomenti principali che verranno trattati all'interno della mini-serie

La produttrice esecutiva dei BBC Studios, Anne Pivcevic, ha spigato che la mini-serie affronterà temi quali l'amore, la lealtà e il potere, e illustra come, negli ultimi mesi, la vita di Marilyn Monroe sia stata circondata dall'amore e dal tradimento, riempita di speranze e poi abbandonata.

Ribadisce, anche, come la sua morte abbia cambiato visibilmente la vita delle persone che la circondavano e l'abbia, allo stesso modo, resa un'icona immortale. La domanda che ora tutti ci facciamo è: quale attrice sarà scelta per poter ricoprire e sopratutto essere all'altezza di tale ruolo?