La 92esima edizione degli Oscar si avvicina. La notte di domenica 9 febbraio 2020 - quando in Italia saranno le prime ore di lunedì 10 - il Dolby Theatre di Los Angeles sarà pronto ad ospitare la più attesa cerimonia dedicata al Cinema americano e, in parte, a quello internazionale.

La notte degli Oscar si avvicina

I cinefili di tutto il mondo sono pronti a trascorrere la notte fra il 9 e il 10 febbraio davanti alla tv per seguire la notte degli Oscar.

Le prime informazioni diffuse dall'Ufficio stampa dell'AMPAS (Academy of Motion Pictures Arts and Sciences) informano che, come nella precedente edizione, anche quest'anno la cerimonia degli Oscar non avrà un conduttore fisso.

Sul palco del Dolby Theatre si alterneranno attori e personaggi dello showbusiness americano che annunceranno i vincitori delle varie categorie. La competizione sarà spietata: in gara ci saranno grandi nomi del cinema americano contemporaneo, sia nell'ambito della regia sia nell'ambito prettamente attoriale.

Miglior Regia

Una delle categorie di maggior prestigio è quella dell'Oscar alla Miglior Regia. La 92^ edizione raccoglie nomi amati dai cinefili di tutto il mondo, primo tra tutti Quentin Tarantino con il suo C'era una volta ... ad Hollywood candidato per miglior regia e miglior sceneggiatura originale.

Per gli amanti di un cinema meno pulp e più classico troviamo il favorito dalla critica: il regista britannico Sam Mendes con il suo 1917, film ambientato durante la Prima guerra mondiale, girato con una serie di falsi piani sequenza. Le rivelazione di questo 2020 nella categoria Miglior regia sono Todd Phillips il suo Joker, film che è riuscito a dare un volto autoriale ai film tratti da fumetti e Bong Joon - Ho con il suo capolavoro anti-classista Parassite. A concludere questa magnifica lista, c'è un pioniere del cinema americano: Martin Scorsese con il suo imponente The Irishman prodotto dal colosso Netflix.

Miglior film internazionale

Per la categoria Miglior film internazionale troviamo 5 pellicole provenienti da tutto il mondo.

L'Italia, sfortunatamente, non è riuscita ad ottenere la nomination nemmeno quest'anno, nonostante ci avesse provato con Il traditore di Marco Bellocchio.

Quest'annata cinematografica 2019-2020 è stata comunque pregna di eccellenti film provenienti da tutto il globo, rendendo difficile la selezione dei migliori film stranieri da parte della giuria. Alla fine, tuttavia, i giurati sono riusciti a racchiudere in 5 film l'abilità della comunità internazionale nel fare cinema. Troviamo sia rappresentanti di nazioni che con gli Oscar hanno sempre avuto un ottimo rapporto, sia quelli di Paesi con un cinema poco conosciuto e diffuso. Abbiamo la Francia con I miserabili, diretto da Ladj Ly, che del noto romanzo di Victor Hugo possiede solo il titolo, essendo ambientato nel 2005 in un quartiere periferico di Parigi.

La Spagna con Dolor y Gloria diretto dal già due volte Premio Oscar Pedro Almodovar. La Polonia con Corpus Christi di Jan Komasa, storia di un ex carcerato che sogna di diventare prete. La Macedonia con Honeyland diretto da Tamara Kotevska e Ljubomir Stefanov, documentario che segue la vita di una donna di mezza età che alleva api nella Macedonia rurale. Infine troviamo il film che i pronostici indicano come il vincitore: Parasite di Bong Joon - Ho, già vincitore della Palma d'Oro all'ultima edizione del festival di Cannes e del Golden Globe come miglior film straniero. La pellicola coreana critica aspramente e con ironia un tipo di borghesia con varie fratture al suo interno.

Sarà possibile seguire la cerimonia in streaming sul sito ufficiale dell'Academy Award e in Italia anche su Tv8 e su SkyUno.