Si chiama "Sperimentazionicliniche" ed è stato inaugurato il 22 ottobre. Si tratta di un sito web con una organizzazione completa a partire da una testata giornalistica, una redazione e un comitato scientifico. Un team di esperti pronti a vagliare tutte le informazioni sugli studi clinici in corso, sulle patologie, sulle norme e i regolamenti riguardanti gli studi clinici, e tutti gli aggiornamenti normativi.

Qualsiasi notizia, prima di essere divulgata, viene attentamente vagliata.

Ogni notizia a portata di mouse

Si parla del Dr. Google per riferirsi alla consuetudine che ormai interessa tutti noi, di consultare questo motore di ricerca per avere immediatamente le prime informazioni su temi riguardanti Salute, farmaci e benessere. In questo contesto poter far riferimento a siti accreditati, dove ogni informazione è controllata, e una condizioni assolutamente indispensabile per non incorrere nelle classiche fake news.

Da lunedì 22 ottobre è stato attivato un portale in lingua italiana, si chiama “Sperimentazionicliniche”, ed ha come obiettivo orientare cittadini, pazienti e medici in tutto quello che sono le sperimentazioni cliniche avviate nel nostro Paese.

Il portale è promosso dalla testata giornalistica "Osservatorio malattie rare" (Omar), fondata e diretta da Ilaria Ciancaleoni Bartoli, che questi giorni ha festeggiato i suoi primi otto anni raggiungendo i 10mila lettori giornalieri. Oltre alla Bartoli, come soci fondatori del nuovo portale ci sono Giulio D'Alfonso, che segue tutta gli aspetti riguardanti la sperimentazione clinica, e Francesco Macchia.

Nella pagina “La ricerca clinica” sono disponibili informazioni su come candidarsi ad una sperimentazione clinica, cos'è un studio randomizzato e un placebo, quante fasi cliniche ci sono e altre informazioni di questo tipo.

Clinical Map

Nel sito c’è un motore di ricerca, in italiano, che consente di effettuare ricerche su qualsiasi patologia, da quella più comune a quelle più rare.

Uno strumento utile per tutti, dove trovare studi clinici il cui arruolamento dei pazienti è ancora aperto e studi già completati. Basta digitare la patologia di nostro interesse, ad es. digitando "Pompe" ci indirizzerà verso tutti gli studi clinici su questa rara malattia genetica. Ma se digitiamo un termine più generico, come ad esempio “cancro”, comparirà una finestra che ci guiderà nella scelta tra le varie voci disponibili. Una fonte accreditata per cui i risultati ottenuti possono essere discussi con il proprio medico, al fine di comprendere il percorso terapeutico a cui siamo indirizzati.

I risultati che si ottengono sono spesso in inglese in quanto fanno riferimento ad informazioni presenti in database clinici internazionali (clinicaltrials).

La redazione di "Sperimentazionicliniche" ha comunque già tradotto circa 45.000 termini di ricerca ma è impossibile immaginare tradurre tutte i dati in tempo reale. In questi casi c’è un link a Google traduttore che traduce automaticamente, con tutte le approssimazioni del caso, le informazioni in lingua italiana.

La piattaforma è un progetto destinato ad ampliarsi grazie anche a partnership con altri attori del sistema come le associazioni di pazienti e le società medico scientifiche.