Difficile averne prova certa ma, sulla base delle dichiarazione dei sanitari dell’ospedale militare, dove è ricoverato il presidente degli Stati Uniti dopo la positività al Covid-19, i farmaci che stanno somministrando questi giorni a Trump sono: una terapia anticorpale di Regeneron – REGN-COV2 – ancora sperimentale, l’antivirale remdesivir di Gilead, approvato da FDA come adiuvante nella fase di recupero dall’infezione da Coronavirus, zinco, vitamina D, famotidina (un inibitore antistaminico H2, usato per lenire i bruciori dello stomaco), melatonina e aspirina.
La terapia anti-covid-19 presidenziale
Il presidente Donald Trump, dopo l’accertata positività al Covid-19, venerdì 2 ottobre è stato ricoverato all’ospedale militare Walter Reed di Bethesda. Una struttura di riferimento della Casa Bianca che, dal 1940, si prende cura della salute degli inquilini dello Studio Ovale.
In questi giorni, secondo alcune fonti, Trump è stato sottoposto a due cicli di ossigenoterapia. Inoltre, è stata somministrata, per infusione, una terapia anticorpale sperimentale, REGN-COV 2. Si tratta della miscela di due anticorpi monoclonali anti-Covid-19 specifici (REGN 10933 e REGN 10987), sviluppati da Regeneron Pharmaceuticals che, su richiesta della Casa Bianca, l’ha messo a disposizione del presidente, per uso compassionevole, unica possibilità visto che la terapia è sperimentale, non ancora approvata dalla FDA.
Alla terapia anticorpale è stato aggiunto anche l’antivirale remdesivir di Gilead Sciences, unico farmaco approvato a maggio dalla FDA per il trattamento dei pazienti Covid-19. Oltre a questi due farmaci, Sean Conley, il medico che guida l’équipe che ha in cura il presidente USA, ha dichiarato che Trump ha assunto anche desametasone (un cortisone), aspirina, melatonina, vitamina D, zinco, e famotidina, un gastroprotettore.
Un rapido approfondimento su queste terapie
Ricordiamo che il presidente Trump è nato il 14 giugno 1946, quindi ha 74 anni, una fascia di età considerata ad alto rischio per il Covid-19. Lo staff medico che lo sta seguendo ha iniziato subito con una somministrazione di 8 grammi di REGN-COV 2. Un farmaco che dopo aver superato positivamente le prime due fasi cliniche, da poche settimane ha iniziato l’ultima fase sperimentale (Fase III) prima di arrivare all’approvazione da parte degli Enti regolatori.
FDA per gli USA ed EMA per l’EU.
Il secondo farmaco è il remdesivir, un farmaco antivirale della classe degli analoghi nucleotidici sviluppato inizialmente da Gilead Sciences per il trattamento dei pazienti colpiti dal virus Ebola e le infezioni da virus Marburg, una grave infezione che causa febbre emorragica. Ora, dopo un processo di drug repositioning, questo farmaco, valutato su 600 pazienti, si è rivelato efficace nell’abbreviare i tempi di recupero nei pazienti Covid-19 (solo 11 giorni). Questo è stato dimostrato nei vari studi clinici fino a convincere FDA ad approvarlo per questa indicazione. Secondo quanto dichiarato dal Dr. Brian Garibaldi, uno dei medici del team che segue Trump, sono previsti 4 somministrazioni, la prima è iniziata il giorno dopo il ricovero.
Il terzo farmaco, somministrato subito dopo il ricovero, secondo il Dr. Sean Conley, è stato un corticosteroide, desametasone, rivelatosi efficace nell’attenuare il processo infiammatorio a carico degli alveoli polmonari. Processo alla base della difficoltà respiratorie dei pazienti Covid-19.
A questi tre farmaci, sempre in base alle dichiarazione dello staff medico del Walter Reed National Military Medical Center, il presidente è stato sottoposto a due cicli di supplemento di ossigeno, in quanto il livello di ossigenazione aveva raggiunto il 94% mentre il limite minimo è 95%.
Infine, sono stati somministrati zinco, vitamina D, famotidina, e melatonina. E un’aspirina al giorno. Lo zinco per aiutare il sistema immunitario.
Per un buon contrasto al Covid-19, è stato dimostrato che avere livelli plasmatici ottimali di vitamina D aiuta molto. La famotidina è un antistaminico che blocca i recettori H2, riducendo la secrezione degli acidi nello stomaco con effetto gastroprotettore, utile nel controllo del bruciore di stomaco. La melatonina ha un effetto antiossidante e immunomodulatore. L’aspirina viene usata come fluidificante il sangue.