Sono lontani i tempi in cui Katy Perry e Taylor Swift erano amiche. Anche se lo scorso settembre la cantante di "Dark Horse" ha dato qualche segnale di apertura, non escludendo una collaborazione con la collega più giovane a patto di ricevere da lei delle scuse, non si può ancora parlare di riconciliazione. Le reginette del pop condividono però molto più di quello che vorrebbero dare a vedere.

Oltre ai numeri del successo, Taylor e Katy sono entrambe delle seguite icone di stile, che vengono guardate non solo in qualità di star della musica ma anche di trendsetter. In effetti, la Swift e la Perry indossano sempre le tendenze del momento, quasi rischiando di portare lo stesso abito. In questo caso? Il cappotto animalier.

A tutto leopardo, dallo streetstyle al set

Mentre passeggiava per le vie di New York, Taylor Swift, recentemente criticata anche da Demi Lovato, ha sfoggiato un look da femme fatale, mettendo solo un piccolo vestitino nero sotto al cappotto maculato. Le sue lunghe gambe affusolate svettavano quindi trainate da un sandalo col tacco.

Non c'è miglior alleato della fantasia leopardata dei capelli biondi e un velo di rossetto rosso. La mente torna subito a Marilyn Monroe.

Katy Perry parte svantaggiata da questo punto di vista ma è riuscita a portare con altrettanta classe il soprabito animalier, un capo che può diventare facilmente volgare se non ben scelto e abbinato. Nel caso dell'eclettica 32enne americana si trattava di una pelliccia, indossata sopra a un completo total black e degli stivaloni di pelle a punta. I suoi capelli erano raccolti in uno chignon e il viso incorniciato da orecchini a cerchio.

Una caratteristica del maculato è che si adatta a uno stile giovane come a quello più adulto. Lo dimostra il fatto che anche Cate Blanchett, un'attrice di generazione nettamente diversa da Taylor e Katy con i suoi 47 anni, abbia scelto un cappotto molto simile a quello delle cantanti.

Tra una ripresa e l'altra del reboot al femminile "Ocean's Eight", Cate Blanchett ha assunto immediatamente un'aria anni Settanta grazie a un paio di pantaloni a campana e una sciarpa cobalto che sbucava tra una macchie di leopardo e l'altra.