Addio vagoni letto e benvenuti tatuaggi: si possono descrivere anche così le ultime variazioni al paniere dell'ISTAT. L'Italia cambia come le abitudini degli italiani, e di questo la statistica non può non tenerne conto. Infatti, d'ora in poi le rilevazioni utili per capire le tendenze verso i consumi comprenderanno i tatuaggi, sempre più diffusi, ma anche gli alloggi universitari, le bevande vegetali, i leggings, divenuti tra i capi d'abbigliamento preferiti dalle bambine.

Tra gli oggetti di largo consumo, entreranno a far parte del cosiddetto "paniere" le lampadine a led, i panni cattura polvere, gli abbonamenti internet ed i servizi aggiuntivi alle televisioni, sempre più numerosi, più smart e capaci di un'offerta impensabile fino ad una decina di anni fa.

Ma ci sono anche rilevazioni che non verranno più considerate

Ma bisogna fare pure i conti con ciò di cui i cittadini italiani non hanno più bisogno. In un'epoca in cui tutto è basato sulla rapidità, i vagoni letto e le cuccette dei treni ad esempio sono entrati in crisi, e così l'ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica Italiana, produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici) afferma virtualmente di non poterne più tenere conto, così come le tariffe per i trasferimenti di proprietà di automobili e motociclette.

Ed alla fine tra chi entra e chi esce, l'elenco aggiornato si compone adesso di 1.476 prodotti: una trentina in più rispetto all'anno 2015, e questo dato dimostra come l'offerta ai consumatori sia sempre più varia e, come ci dicono gli ultimi dati, appena più cara rispetto al mese precedente, con l'inflazione (l'aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d'acquisto della moneta e quindi del valore reale di tutte le grandezze monetarie) salita a gennaio dello 0,3%.

Ecco come ha spiegato la stessa agenzia di statistica, in una nota ufficiale, i cambiamenti introdotti al nuovo paniere: "Come di consueto le revisioni apportate al paniere nel 2016 sono di diversa natura e finalizzate a cogliere l’evoluzione dei comportamenti di spesa dei consumatori".