Quest'anno scolastico 2016/17 per gli studenti che compiono 18 anni dovrebbe costare di meno o meglio sono stati predisposti 500 euro da spendere in libri ed attività culturali, ecco la famosa 18app, la procedura da seguire per ottenere il bonus e come si possono acquistare i libri, ma sarà vero?
Scuola: Bonus culturale 500 euro diciottenni
Il bonus 500 euro 18enni in teoria dovrebbe già essere attivo da circa un mese, ma ad oggi 4 ottobre 2016 rimane ancora un'illusione.
Molti sono i diciottenni, che insieme ai genitori, ne farebbero volentieri uso, se solo la procedura per accedere fosse più chiara e soprattutto se a tutti venisse data la stessa possibilità di farlo. Si dice che entro il mese di ottobre 2016 tutto sarà sistemato e gli aventi diritto potranno usufruire dei soldi destinati alla cultura.
Lo stesso Governo ha predisposto i fondi destinati all'acquisto di libri, ogni possibile attività culturale, accesso a musei e spettacoli. Online c'è inoltre la possibilità di iscrivere lo studente neo maggiorenne a SPID per ottenere la suddetta agevolazione. probabilmente questo provvedimento è alla sua prima volta, ma attorno ad esso regna sovrana una grandissima confusione.
In teoria dal 15 settembre 2016, ogni diciottenne dovrebbe ottenere le proprie credenziali SPID, diminutivo di Sistema Pubblica di Identità Digitale, con cui i ragazzi del 1998 saranno in grado di accedere alle offerte destinate per l'ampliamento della loro cultura. 18app è la piattaforma accessibile da studenti e rivenditori, su cui iscriversi per richiedere e dare i famosi 500 euro.
Bonus diciottenni, come fare per averlo?
Per avere il bonus però si dovrà aspettare il mese di ottobre 2016, ma nel suo funzionamento c'è buio fitto. Sappiamo che è ora ufficiale, vediamo insieme come accedere ed utilizzarlo. Il “bonus cultura Renzi” è stato approvato dal DL Scuola per i nati nel 1998. Si intende agevolare ogni famiglia che non riesce ad integrare la formazione scolastica alla cultura dei propri figli per mancanza di soldi e possono accedervi anche gli stranieri con regolare permesso di soggiorno.
18app sarà simile ad un luogo di mercato digitale con cui i diciottenni potranno prendere visione dei voucher ed acquistare libri non solo quelli scolastici ed i biglietti attraverso lo shop online. Sarà possibile la consultazione di tutti gli eventi ed ogni struttura convenzionata e quindi scegliere le proposte più valide e desiderate all'interno del circuito. Ad ogni acquisto che il diciottenne farà, il saldo verrà aggiornato automaticamente. Questo finché la somma di 500 euro sarà esaurita.
C'è un anno intero quello del diciottesimo per i ragazzi del '98 di spendere i soldi messi loro a disposizione dal governo, ma visto che non tutti hanno dimestichezza con i circuiti elettronici e che non si può obbligare un esercente a seguire la debita prassi, non era meglio cercare una via di erogazione più semplice?