Il prodotto interno lordo del nostro paese torna a crescere, secondo statistiche ISTAT si prevede per questo anno una crescita del 1,4%, il PIL ha subito negli 7 anni una fluttuazione che è andata dallo 0,3% al 1,6%, anche se nel 2018 si prevede una crescita solo del 1,4% ci sono buoni presupposti anche per il 2019, dove si prevede addirittura una aumento interessante dell'occupazione.
Soddisfatto anche il premier Paolo Gentiloni che ha parlato di "una buona base per rilanciare l'economia e posti di lavoro.
Manovre interessanti per rilanciare l'economia
Sebbene anche altri paesi membri abbiano avuto una crescita, secondo statistiche mirate pare che nel 2017 gli altri paesi membri non hanno avuto una crescita superiore alla nostra, questo è un vanto per un paese che ha avuto grosse difficoltà di ripartenza.Infatti nel 2016 la Grecia ha percepito un tasso del PIL di -0,2% contro il nostro +0,9%, mentre nel 2017 nessun paese ha fatto peggio di noi.I dati di Bruxelles pare diano parere negativo per i due anni 2018-2019, il PIL del 2019 potrebbe scendere al 1,2%, la differenza sta anche nel fatto che nel paese dovrebbe scendere la pressione fiscale, quindi meno tasse, una burocrazia più flessibile, ed investimenti pubblici maggiori potrebbero realmente rilanciare il paese verso un obiettivo importante per diminuire drasticamente la disoccupazione, oggi tema preoccupante specialmente per l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
Le previsioni del governo e della UE
Osservando le indicazioni del governo anche nel documento economia e finanza (DEF) e le previsioni della commissione UE sulle previsioni che qualche giorno fa sono state rilasciate, in occasione del forum economico mondiale, conosciuto anche come forum economico di davos, ha aggiornato la stima portandola all'1,6%, tenendo anche a mente i quattro trimestri del 2018, il PIL dovrebbe avere un incremento pari allo 0,5%.
Dato positivo per la disoccupazione in Italia
In questo 2018 ci sono diverse novità, oltre la crescita del pil, anche la disoccupazione avrà una diminuzione interessante, infatti si passa dal'11,7% all'11,2%, una prospettiva anche per gli anni a venire da non sotto valutare, il miglioramento del mercato del lavoro italiano pare estendersi anche nel 2018. L'Istat prevede una riduzione della disoccupazione del 10,8% per tutto il 2018.Stime interessanti anche per i primi due trimestri del 2019.