Il consumo giornaliero moderato di Vino al giorno, almeno due bicchieri al giorno aiutano il cervello a stare meglio, attenuano l'infiammazione cellulare con la conseguente eliminazione delle tossine in particolare evitano l'accumulo massiccio delle proteine che provocano l'ormai nota patologia dell'Alzheimer.

La ricerca è stata realizzata da Nedergaard direttore dell'università di New York, lo scienziato già nel 2012 aveva evidenziato il modo in cui il sistema linfatico agiva sull'eliminazione delle proteine tau e beta amiloide del cervello.

Come viene alterato il sistema linfatico somministrando dell'alcool

Adesso lo scienziato vuole analizzare come l'alcool agisce. Le ricerche sono state condotte su alcune cavie di laboratorio inserendo dentro di essi alti livelli di alcool, riportando i classici disturbi delle attività cognitive e motorie che anche l'essere umano accusa da forti dosi di alcool.Quando però alle cavie è stato somministrato una dose più bassa di alcool, la situazione ha assunto un'ottica diversa, il sistema linfatico è diventato più dinamico, mentre le attività cognitive e motorie sono rimaste invariate.Già in passato alcuni studiosi avevano dimostrato che l'assunzione moderata di alcool dava effetti positivi sul sistema cardio vascolare diminuendo il rischio di demenza.

Un bicchiere di vino può aumentare la memoria

E' stato scoperto che le persone hanno un età intorno ai 60 anni e che non disdegnano un bicchiere di vino ogni tanto: il consumo moderato di alcool può aumentare la memoria. Lo rivela un recente studio condotto su 660 pazienti presso il Framingham Heart Study Offspring Cohort.

La cioccolata, elisir di giovinezza, mantiene il cervello in ordine

Secondo uno studio americano che ha coinvolto circa 60 persone di 73 anni bere due tazze di cioccolata al giorno per almeno tre mesi produce un risultato sorprendente, queste persone prese proprio perché avevano problemi di circolazione, hanno avuto un incremento importante dell'irrorazione del cervello del 8,3%, mostrando evidenti segnali positivi nel test di memoria.La cioccolata in buona sostanza aumenterebbe l'afflusso di sangue al cervello favorendone la salute e l'età del cervello.In futuro dunque il cacao potrebbe essere la risposta vincente per risolvere malattie gravi come la demenza senile e l'Alzheimer, e tante altre patologie che affliggono la maggioranza della popolazione della terza età.