Ecco i conti dell'Inps. Nel 2103 sono state presentate circa 700.000 domande di disoccupazione in più rispetto all'anno precedente: 2.134.975 richieste, contro le 1.595.604 presentate nel 2012, includendo in questi dati anche l'Aspi e la mini Aspi.

Questi primi mesi del 2014 hanno fatto registrare un lieve calo delle richieste di inserimento nelle liste di disoccupazione e anche il numero delle ore autorizzate di cassa integrazione hanno registrato una diminuzione del 10,4%.

Il tasso di disoccupazione registrato dall'Inps nel mese di dicembre ha confermato una discesa interessante con valori dal 0,1 punti, al 12,7% è vero, ma ciò non è nulla rispetto al dato di aumento fino al 33,8% delle domande di disoccupazione.

Inps e disoccupazione: analisi

Nell'analisi effettuata dall'Inps in relazione ai dati di disoccupazione e mobilità, l'ente mette in luce il fatto che dal gennaio 2013 sono entrate in vigore le regole per le prestazioni per la disoccupazione involontaria, la Aspi e la mini Aspi, facendo registrare la richiesta di 2.134.975 domande di disoccupazione, contro le 1.595.604 dello scorso anno.

Il nuovo regolamento inserisce tra le domande di disoccupazione anche le richieste per i licenziamenti fino al 31 dicembre 2012, considerandoli come disoccupazione ordinaria; i licenziamenti avvenuti in seguito al 31 dicembre 2012 sono considerati come Aspi e mini Aspi.

Domande di disoccupazione presentate

Nel dettaglio, nel dicembre 2013, in base alla relazione Inps, sono state presentate:

  • 98.394 domande Aspi;
  • 33.500 domande di mini Aspi;
  • 410 richieste di disoccupazione ordinaria e speciale edile;
  • 10.131 domande di mobilità;
  • 82 domande di disoccupazione ordinaria di lavoratori sospesi.