Sono giorni frenetici per quanto riguarda la riforma delle Pensioni per il 2014, cerchiamo allora di fare il punto su quanto potrebbe fare il governo Renzi per quelle categorie che troppo spesso sono state dimenticate dalla politica, come i Quota 96, gli esodati o i lavoratori Precoci.

Riforma Pensioni Renzi: novità per i quota 96

Per le pensioni dei quota 96 arrivano finalmente notizie positive.

Negli ultimi giorni sta continuando la battaglia del presidente della commissione bilancio, l'ON. Boccia che su twitter ha risposto a chi gli chiedeva di novità sui quota 96 con il seguente tweet: ,#DLIrpef ora in Senato,primo provvedimento utile per #quota96scuola imporremo e voteremo proposta Ghizzoni e Saltamartini.

E' possibile quindi che arrivi la pensione che ormai da oltre due anni i quota 96 della scuola aspettano? La speranza attuale è quella che venga mantenuto il termine temporale chiesto nella risoluzione approvata il 17 aprile che impegnava il governo Renzi a "adottare disposizioni e procedure per dare soluzione certa al problema" entro il 15 giugno 2014.

Bisognerà quindi cercare di bruciare i tempi per far si che questi lavoratori possano andare in pensione a partire dal 1 settembre 2014, sperando che finalmente vengano trovati dal Governo Renzi i 450 milioni circa necessari per sistemare questa spinosa questione.

Riforma Pensioni 2014: esodati e precoci, novità

Anche sul fronte pensioni per gli esodati ci sono state buone novità in questo finale di aprile. La stessa Boldrini si è espressa per cercare di mettere in calendario al più presto una proposta di legge pro esodati, che possa sistemare la questione una volta per tutti. Il prossimo appuntamento è previsto per il 7 maggio, quando un tavolo di lavoro (con Inps, Mef e commissione lavoro in riunione) si troverà per decidere quando la proposta giungerà alla Camera.

Per quanto riguarda invece la riforma pensioni 2014 inerente ai lavoratori precoci, al momento non ci sono certezze o grandi novità. Si aspetta ancora che venga espressa nel dettaglio la proposta degli scorsi giorni di Poletti, riguardo ad un possibile prestito per permettere di anticipare di 2-3 anni la pensione a questi lavoratori precoci, ma per il momento tutto resta nel campo delle ipotesi, e non sono chiari nemmeno i termini di questo prestito. Voi cosa ne pensate?