In riferimento alla proroga del modello B fissata per la data del 6 agosto alle ore 9:00, anche i candidati che hanno già inoltrato la domanda possono apportare delle modifiche nelle sedi scelte/istituzioni scolastiche. In questi ultimi giorni, infatti, alcuni aspiranti, in considerazione delle problematiche al sistema di Istanze online, anche avendo bisogno di apportare delle modiche, hanno preferito evitare di collegarsi con le proprie credenziali e cercare di inoltrare un nuovo modello B.

Con la risoluzione dei problemi tecnici di Istanze Online, è ora possibile modificare le sedi esprimibili, mantenendo il numero di 20 scuole complessive per l'insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado; 10 scuole complessive per la Scuola dell'infanzia e primaria. Si ricorda, a tal proposito, che nella scelta delle scuole per il modello B, non vi nessun obbligo nell'inserimento di un numero uguale di scuole nel caso di più gradi di scuola esprimibili. 

Modello B: proroga e modifica sedi esprimibili

Fino al 6 agosto alle ore 9:00 sarà possibile modificare le sedi esprimibili già inserite nel modello B, in considerazione del numero massimo consentito per la scelta delle istituzioni scolastiche dalle quali si desidera ricevere incarichi di insegnamento per il triennio 2014/2017. Si ricorda che la scelta delle scuole è a discrezione dell'aspirante, nel rispetto del numero massimo complessivo: 20 per la scuola secondaria di I e II grado e 10 per la scuola dell'infanzia primaria. La stessa procedura è valida per l'aspirante che ha conseguito l'abilitazione per l'insegnamento in tutte e tre gli ordini (infanzia, primaria e secondaria) conservando la possibilità di scegliere fino a 20 scuole, senza limiti tra le istituzioni scolastiche di ordine differente (non devono essere in numero uguale). 

Nel caso in cui l'aspirante compili il modello B per la sola scelta di istituzioni per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia e primaria, nel numero massimo complessivo di 10 scuole è possibile inserire fino a 2 circoli didattici e fino a 7 scuole per le quali dare la disponibilità per ricevere supplenze brevi fino a 10 giorni. Non è, comunque, obbligatorio fornire la disponibilità per le supplenze brevi; allo stesso modo non è obbligatorio inserire le scuole in numero identico in base all'ordine. Nel modello B non possono essere inserite succursali, sedi coordinate o sezioni associate: per non commettere errori nella compilazione, tutte le istituzioni scolastiche esprimibili sono espresse con la dicitura "sedi esprimibili". Tutte le scuole scelte devono appartenere alla stessa provincia, per cui ogni modifica apportata alle sedi esprimibili presenti nel modello B devono essere fatte all'interno della medesima provincia (a cui appartiene, tra l'altro la scuola capofila).