Il Miur ha annunciato la riattivazione delle istanze online. Dallo scorso 13 ottobre era stata sospesa la compilazione del modello D3 sul portale del Ministero dell'Istruzione a causa di un sovraccarico di lavoro delle istituzioni scolastiche. Dopo diversi giorni di buio, finalmente è tornata la luce, con i candidati al concorso del personale ATA che potranno completare la loro presentazione, scegliendo le 30 scuole.

La riattivazione doveva avvenire già ad inizio di questa settimana, ma poi non è andata così. Inoltre, il Miur, come ci si attendeva visti i tempi brevi a disposizione degli utenti, ha deciso di prorogare la scadenza fino alle ore 14 di sabato 15 novembre 2014. In questo modo viene recuperato il tempo perso, sempre che non si decida un nuovo stop, che andrebbe a complicare ulteriormente le cose.

Tutte le domande inoltrate precedentemente al blocco restano valide, ma se si vuole è possibile cambiare le sedi. Questa decisione è stata presa dal Ministero della Pubblica Istruzione in seguito all'inserimento di nuove sedi, corrispondenti alle sedi dei CPIA.

Queste ultime possono essere scelte anche da coloro che avevano già inoltrato l'istanza on-line, cambiando le sedi selezionate precedentemente. Il comunicato pubblicato dal Miur tiene a precisare i cambiamenti riguardanti la tempistica per le segreterie scolastiche che valutano le domande pervenute entro l'8 ottobre scorso tramite modelli D1 e D2. Tutti i nuovi dettagli sono stati resi noti dalla giornata di ieri sul portale SIDI.

Tornando alla compilazione del modello D3 sul portale delle istanze on line, va ricordato che ognuno deve provvedere alla scelta di 30 istituzioni scolastiche dove intende candidarsi, dove si può o meno inserire anche la Scuola a cui si è inoltrato il modello D1 o D2 in precedenza.

Una volta terminata la procedura di elencazione delle scuole, il sistema invierà automaticamente la domanda. Inoltre, l'allegato D3 sarà spedito tramite posta elettronica al proprio indirizzo e-mail in formato Pdf e conservato nella sezione "archivio" della propria pagina di utenza, nel caso la si voglia visionare o non sia arrivata correttamente.