Nuove indiscrezioni trapelano dal Miur ed in particolare per gli esami di maturitàE' questo il periodo in cui più di altri si stanno spendendo milioni di parole e fiumi di scritti per l'esame di Stato per le scuole secondarie superiori. La discussione verte, in particolare, se introdurre, o meglio se ripescare, la commissione di soli interni o se mantenere l'assetto e l'organizzazione vigente. Altro tema caldo è quello delle prove INVALSI.

Da indiscrezioni sembra proprio che al Ministero della Pubblica Istruzione si stia pensando che la prova Invalsi nella valutazione finale, ma con quali modalità? Gli argomenti sono scottanti, cerchiamo di procedere con ordine.

Commissione interna o mista con commissari e presidente esterni? Facciamo il punto.

  • Un emendamento alla Legge di stabilità presentato alla Camera ed approvato,lascerebbe desumere che il governo si possa orientare verso la commissione di soli interni.

Come sempre nelle grandi decisioni c'è chi è, e chi non è d'accordo. Nella bozza originaria della Legge di Stabilità era già stata prevista la commissione di soli interni ma è successo che è stata stralciata dopo numerose proteste e raccolte di firme,da parte di associazioni e docenti.

Ora dopo l'approvazione dell'emendamento è partita una seconda raccolta di firme anti commissione interna. Insomma il varo della nuova maturità, almeno su questo versante, non sarà facile per nessuno.

Prova INVALSI

Anche qui la soluzione non sembra vicinaL' ipotesi, oggi, più accreditata è quella della sostituzione della terza prova con il test Invalsi. Ma si affaccia anche una seconda ipotesi. E' quella che prevede la somministrazione di una prova o di più prove prima degli scrutini finali valide ai fini dell'ammissione agli esami di maturità. Ma le sorprese non finiscono qui. Potrebbe essere presa in seria considerazione anche l'aggiunta di una quarta prova scritta. Anche qui però l'orizzonte, al momento, è molto nebuloso. Seguiremo, come sempre il dibattito, tenendovi costantemente aggiornati.