La confederazione degli agricoltori ha convocato un'assemblea straordinaria a Bruxelles per il 26 febbraio dove illustreranno la posizione dell’associazione circa il futuro dell’agricoltura. In quella sede, viene chiarito sempre dagli organizzatori, saranno portate le istanze e la visione dell'agricoltura da parte della confederazione, proprio in vista delle prossime elezioni europee di giugno. Le loro richieste sono: assicurare un reddito consono al lavoro che gli agricoltori svolgono quotidianamente e migliorare la sostenibilità ambientale senza tagli produttivi.

Come preannunciato, ieri domenica 18 febbraio, gli agricoltori hanno portato la loro protesta anche nella Città del Vaticano, chiedendo il sostegno di Papa Francesco. Erano presenti in piazza San Pietro, anche con la mucca Ercolina. Al Pontefice hanno portato in dono un trattore, simbolo della loro protesta. Nel frattempo a Bruxelles altri agricoltori provenienti dal Nord Europa facevano sentire la loro voce davanti al Parlamento europeo.

Gli agricoltori chiedono al Pontefice il sostegno e la sua benedizione affinché la sua voce possa essere loro di aiuto

Al Pontefice è stata inviata anche una lettera, nella quale i promotori della protesta lo ringraziano per aver dato "la possibilità di portare la nostra voce e la nostra presenza nella tua Santa Casa".

Nella lettera non nascondono anche le proprie preoccupazioni per le condizioni ed il destino dell'agricoltura. La lettera si chiude con un ringraziamento: "Con immensa gratitudine la ringraziamo Santo Padre per averci accolti e invochiamo il suo sostegno e la sua benedizione. Le doniamo un trattore, simbolo della nostra fatica".

Gli agricoltori hanno portato in Piazza San Pietro anche la mucca Ercolinasimbolo della loro protesta chiedendo a Papa Francesco la sua benedizione come riconoscimento alla loro lotta.

Il Papa, al termine dell'Angelus, ha rivolto un pensiero ai manifestanti: "Saluto i coltivatori e gli allevatori presenti in piazza".

La protesta a Bruxelles

Intanto nel pomeriggio di domenica 18 febbraio a Bruxelles in Place du Luxembourg, di fronte al Parlamento europeo, nel mentre nel si discuteva dell’aiuto economico e militare da assicurare all’Ucraina, gli agricoltori, provenienti perlopiù dai Paesi del Nord Europa hanno continuato a manifestare. A tale giornata di protesta era presente anche una rappresentanza della Coldiretti italiana, anche se si sono già evidenziate alcune spaccature nel movimento, visto che alcuni agricoltori non vogliono l'estrema destra al loro fianco. Durante la manifestazione si sono registrati momenti di tensione con la polizia, nel momento in cui alcuni agricoltori hanno tentato di avvicinarsi alla sede del Consiglio europeo.