Sembrano finalmente tornate all'attenzione delle Istituzioni le tanto attese riforme relative al Test di Medicina 2015 e al riassetto del percorso di ingresso alle scuole di specializzazione; se sul primo paiono ancora latitare le comunicazioni da parte del Miur appare completamente diverso il contesto di riferimento sul secondo, con l'avvio ufficiale della fase di valutazione dell'iter di riforma.

I ministri Lorenzin e Giannini hanno già messo a punto una bozza che verrà al più presto spedita agli assessori regionali alla salute, il cui responso sarà fondamentale nell'ottica della costruzione di un percorso finalmente condiviso. L'idea sarebbe quella di consentire agli aspiranti specializzandi di formarsi tramite un approccio diretto alle corsie ospedaliere, una sorta di stage dunque, al termine del quale verrà rilasciato un diploma spendibile nel percorso di accesso ai concorsi per il personale dirigenziale. Tutto fermo o quasi invece sul fronte del Test di Medicina 2015, in merito al quale continuano a giungere una serie di proposte al MIUR.

L'auspicio è che il Ministero le valuti in vista della pubblicazione di un bando che non dovrebbe tardare ancora molto.

Test di Medicina 2015 e scuole di specializzazione: riforma MIUR, ecco il primo passo - Situazione in continua evoluzione

Partendo dalla riforma dell'iter di accesso alle scuole di specializzazione c'è dunque da segnalare l'ipotesi di configurare delle borse su base regionale: MIUR e Istituzioni potrebbero dunque optare per la costruzione di un particolare percorso professionale con gli specializzandi che potranno formarsi direttamente sul campo assunti con contratti non dirigenziali. Queste categorie di specializzandi verranno poi integrate in soprannumero nelle scuole di specializzazione e potranno poi accedere, forti anche dell'esperienza acquisita e del diploma conquistato, ai concorsi indetti per il personale dirigenziale. L' iter si trova solo alla fase iniziale, ma di positivo c'è che MIUR e governo abbiano colto la necessità di riformare le modalità di accesso alle scuole di specializzazione anche e soprattutto considerati i disastrosi esiti dell'ultima selezione tenutasi a ottobre (pc nascosti sotto i cappotti, computer che non funzionavano, black out che hanno dato ad alcuni candidati il doppio del tempo e così via). Discorso per certi versi opposto invece per il Test di Medicina 2015: il MIUR e il ministro Giannini non rilasciano comunicazioni ufficiali ormai da svariate settimane, con ciò lasciando i futuri aspiranti all'accesso in Facoltà nel più totale mistero. L'ultima concreta proposta al MIUR è pervenuta dal Segretario Generale del Sindacato dei Medici Italiani Pina Onotri, che parlando del Test di Medicina 2015 ha suggerito una modifica dei quesiti mediante l'inserimento di alcune domande di psicologia. Di certo si sa solo che il Test di Medicina 2015 si terrà nella prima decade di settembre e che sarà probabilmente preceduto da una serie di corsi preparatori organizzati dalle singole Facoltà, nient'altro. Seguiremo i prossimi sviluppi, cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra per continuare a rimanere aggiornati.