Siamo giunti alla conclusione di un'altra settimana importante per la politica italiana. Tra le ultime novità sulla riforma pensioni, oggi 21 febbraio arrivano due notizie positive che riguardano gli esodati e i lavoratori che sono stati esposti all'amianto. Purtroppo però c'è anche da segnalare una nuova situazione di stallo per i quota 96 della scuola dopo le dichiarazioni della settimana scorsa del ministro Madia che aveva liquidato il problema della pensione per gli insegnati chiamati quota 96 e bloccati dalla riforma Fornero dicendo: "Purtroppo per tanti motivi non è stato possibile prevedere un intervento diretto in favore dei Quota 96 della Scuola".

Pensioni oggi 21-2-2015, ultime novità: quota 96 della scuola ancora beffati, per gli esodati si pensa a una settima salvaguardia

Per quanto riguarda le ultime novità sui quota 96 della scuola, non arrivano risposte dal MIUR sul riconteggio per sapere con esattezza quanti siano i soggetti che stanno ancora aspettando la pensione. I quota 96 della scuola inizialmente erano circa 4000, ma la metà di loro è riuscita nel corso degli anni ad accedere alla pensione, o tramite la legge 104, o maturando i requisiti richiesti dalla Legge Fornero. Ma ci sono ancora circa 2000 insegnanti che aspettano una risposta dal Governo Renzi che sembra intenzionato a non fare nulla nemmeno nella prossima riforma delle pensioni 2015, e continuare ad ignorare questo problema.

Qualche spiraglio in più si apre per quanto riguarda la pensione degli esodati. Stando alle ultime novità, dopo le sei salvaguardie precedenti, il Governo sta considerando l'idea di attuare una settima salvaguardia per gli esodati. In tempi piuttosto rapidi potrebbe quindi esser redatto un nuovo documento da presentare all'esecutivo, e come sempre vi terremo aggiornati su quanto succederà.

Ultime Riforma Pensioni di oggi: arriva proroga per i lavoratori dell'amianto

L'ultima notizia di giornata sulla Riforma Pensioni 2015, riguarda i lavoratori che sono stati esposti all'amianto. E' passato l'emendamento che proroga il termine ultimo per presentare all'Inps le domande per il riconoscimento dei benefici previdenziali.

Ora i soggetti potranno presentare domanda entro il 30 giugno 2015, grazie alla proroga di sei mesi che ha spostato il precedente termine che era al 30 gennaio. Le coperture finanziarie ( 1,4 milioni di euro dal 2015 al 2017) saranno recuperate dal Fondo per gli interventi strutturali di politica economica. Per esser aggiornati sulle ultime novità dei prossimi giorni inerenti alla Riforma Pensioni 2015, cliccate segui in alto! E non dimenticate di commentare qui sotto e dirci la vostra.