Docenti, studenti e sindacati tutti all'attacco della Buona scuola del Governo Renzi: lo sciopero generale del 5 maggio 2015 è confermato e la contestazione subita dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini l'altra sera alla Festa dell'Unità a Bologna, altro non è che il termometro di un malumore che sta via via crescendo.

Ma la protesta non si tradurrà solo nello sciopero di piazza: il rischio è il blocco delle normali attività dell'anno scolastico 2014/2015: la stessa scelta della data del 5 maggio per lo sciopero non è casuale.

Infatti, per quel giorno era stata fissata la prova preliminare dell'Invalsi per la Scuola primaria. Dunque, data l'alta percentuale di adesione allo sciopero, il ministero dell'Istruzione è corso ai ripari rinviando le prove Invalsi che erano state fissate per il 5 ed il 6 maggio 2015.

Nota Miur 3380 del 27 aprile 2015: Invalsi, nuove date delle prove prima fissate per il 5 e 6 maggio. Si svolgeranno le prove Invalsi del 12 maggio e 19 giugno?

La nota Miur numero 3380 di ieri, 27 aprile 2015, ha spostato le prove degli Invalsi a causa dello sciopero previsto per il 5 maggio prossimo. Infatti, la prova preliminare di lettura della II primaria e la prova di Italiano della II e V primaria è stata posticipata al 6 maggio 2015, mentre la prova di Matematica della II e V primaria ed il Questionario dello studente della V primaria si terranno il 7 maggio 2015.

Il posticipo della data è ufficiale e riguarda tutte le classi della scuola primaria, senza tener conto dell'adesione allo sciopero del personale.

Ma non sarà l'unica prova Invalsi ad essere boicottata: anche la prova di valutazione di martedì 12 maggio per le scuole secondarie rischiano di saltare perché l'Unione degli Studenti ha indetto la contestazione per quel giorno da svolgersi nei licei con sit-in e manifestazioni territoriali.

Ad oggi, si legge nella nota Miur 3380, le date delle altre prove del 12 maggio prossimo per la prova di Matematica, la prova di Italiano ed il Questionario studente per la II classe di scuola secondaria di secondo grado e la prova del 19 giugno 2015 di Matematica e di Italiano nell'esame di maturità conclusivo del I ciclo di istruzione, restano confermate.