Il governo Renzi sembra essere sempre più intenzionato a mettere mani sulla riforma voluta dall'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero mentre quest'ultima difende a spada tratta quanto approvato nel 2011 dal governo Monti. Proprio la Fornero ribadisce che le regole pensionistiche sono omogenee e, per questo motivo, non c'è bisogno di cambiarle. A differenza di quanto pensa Tito Boeri, presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps), l'ex ministro focalizza la sua attenzione sulla necessità di creare occupazione scartando l'ipotesi di istituire i redditi minimi per gli over 55 che perdono lavoro in attesa della pensione.

Riforma Pensioni - Elsa Fornero auspica che il governo Renzi intervenga a favore di quei lavoratori che hanno avuto un impiego lavorativo discontinuo, i quali potrebbero essere troppo penalizzati dall'attuale sistema previdenziale. Per quanto riguarda la possibilità di rendere flessibile il nostro sistema previdenziale, l'ex ministro appare essenzialmente d'accordo a patto che, chi si ritira dal lavoro prima del raggiungimento dei requisiti, prenda un assegno pensionistico più basso. Questo in considerazione del fatto che l'attuale situazione economica italiana è piuttosto critica e servono risorse per cambiare il sistema previdenziale attualmente in vigore.

Inoltre Fornero, nell'intervista al quotidiano Repubblica, evidenzia che l'aumento delle assunzioni a tempo indeterminato avvenuto in questi ultimi mesi non è frutto della riforma del lavoro (Jobs Act) ma dallo sgravio fiscale applicato ai neo assunti.

Nel frattempo, l'attuale Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare su un eventuale riduzione delle pensioni al di sopra dei 2mila euro, rassicura sul fatto che le pensioni medio-basse non verranno toccate. I sindacati, intanto, sono preoccupati sulle prossime mosse del governo in materia pensionistica, anche perché ritengono sbagliato che l'Esecutivo non convochi una riunione di confronto tra le varie parti non tenendo conto delle proposte avanzate dagli stessi.