Sì alla flessibilità delle Pensioni, sì al pensionamento anticipato in cambio di una riduzione dell'assegno. Il coro sembra unanime, ma manca il parere favorevole (e vincolante) dell'Unione Europea. A ribadirlo, è il commissario alla spending review nonchè consigliere economico di Matteo Renzi, Yoram Gutgeld, nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano 'Il Messaggero'. La direzione sembra ormai chiara: superiamo le difficoltà e gli ostacoli della riforma Fornero con il pensionamento anticipato. Vediamo in dettaglio cosa ha dichiarato Gutgeld riguardo alla questione riguardante le pensioni.

Riforma pensioni, serve il sì dall'Unione Europea per la flessibilità e l'anticipata

Il commissario alla spending review, che ha preso il posto di Cottarelli, condivide l'idea del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti in merito ad un necessario intervento sulla legge Fornero. L'ostacolo alla flessibilità pensionistica, però, sarà certamente rappresentato dalle regole di contabilità europea visto che una riforma delle pensioni che presenta queste caratteristiche non può che generare deficit. Serve, dunque, un sì da Bruxelles e, considerando la delicatezza della questione, è probabile che si dovrà aspettare diversi mesi.  

Pensioni, flessibilità più metodo contributivo e staneremo i falsi invalidi

Gutgeld ha affermato che non è questione di cambiare la legge Fornero, perchè, in sè, quella riforma contiene un elemento essenziale quale l'applicazione del metodo contributivo. Semmai, dice l'economista, serve introdurre il concetto di flessibilità ma per fare questo occorre tempo e soprattutto evitare di creare troppe aspettative. Gutgeld, inoltre, ha toccato anche il tema riguardante le pensioni di invalidità che, a suo giudizio, presentano sostanziali differenze di incidenza tra le varie Regioni. I falsi invalidi ci sono e 'vanno individuati'. Infine, è arrivata una mezza promessa in merito al rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici: 'Il nostro obiettivo è superare il blocco dei contratti - ha detto Yoram Gutgeld - speriamo di poterlo fare nel 2016'.