All'inizio del mese di settembre, il Ministero, con la pubblicazione della nota n. 2966 del 01/09/2015 ha dato notizia dell'avvio della funzionalità dell'area gestione giuridica e retributiva Contratti Scuola disponibile sul portale Sidi, con funzione di assistenza alle istituzioni scolastiche nella gestione dei contratti a tempo determinato e nelle supplenze brevi per l'anno scolastico in corso.

nello stesso portale presenti anche le faq Miur in materia di gestione delle accettazioni, rifiuto e rinuncia delle proposte di seguito alla richiesta da parte delle scuole di una guida di riferimento con i casi specifici. Ma come saranno pagate esattamente le supplenze brevi svolte dai docenti per quest'anno scolastico 2015/2016 e che cosa cambia? In relazione alle ultime indicazioni del Ministero, il colloquio diretto Sidi-Mef potrebbe ridurre i tempi di attesa della ricezione della busta paga da parte dei supplenti.

Pagamento supplenze brevi, nuova gestione 

Saranno le istituzioni scolastiche ad acquisire i contratti delle supplenze brevi utilizzando in autonomia il portale Sidi.

La documentazione relativa agli incarichi di ogni docente sarà trasmessa dal sistema informatico Miur a quello del Mef. Nella nota ministeriale pubblicata la settimana scorsa, 30/09/2015, il Ministero ha anche chiarito che, in materia di supplenze brevi per l'a.s. 2015/2016, tutte le pratiche Tfr verso l’Inps saranno gestite automaticamente dal Mef e non saranno più prese in carico dalle istituzioni scolastiche. I docenti interessati al pagamento di un incarico potranno collegarsi al sito Miur nella sezione Polis con le proprie credenziali e verificare lo status delle operazioni di erogazione e liquidazione. Sarà comunque sempre possibile collegarsi al sito Noipa per consultare il proprio cedolino online, scaricarlo e/o consultarlo direttamente dal web.

Il processo di liquidazione delle competenze 'NoiPA Cedolino Unico Compensi vari' sarà sostituito con un sistema integrato di colloquio tra banche dati Sidi e NoiPA - come indicato nella nota ministeriale - che permetterà di avere l'aggiornamento contestuale del fascicolo personale dei dipendenti', limitando in questo modo la tempistica di erogazione degli stipendi dovuti. Per chi volesse consultare anche il testo integrale della nota con oggetto 'Rilascio nuove funzioni SIDI - Gestione Giuridica e Retributiva Contratti Scuola può anche accedere all'indirizzo: http://www.tecnicadellascuola.it/images/Nota-2966-del-1-settembre-2015.pdf (documento in pdf).

Riduzione dei tempi di attesa dello stipendio?

Per il personale non di ruolo (con contratto di supplenza breve, appunto), molto spesso il processo di liquidazione dello stipendio mensile aveva una tempistica più lunga rispetto al personale docente di ruolo o con contratto al 30 giugno o fino al termine delle attività didattiche, saltando in alcuni casi uno o due mesi dalla presa di servizio nella scuola. Non era infatti raro che al termine del primo mese di servizio, il supplente non ricevesse lo stipendio, o che non fosse ancora stato validato il contratto dal dirigente scolastico; che le pratiche al Ministero dell'Economia non fossero ancora state prese in carico. Tutte motivazioni che comportavano un inizio regolare di liquidazione dello stipendio (contratto per contratto, si comprendono anche le proroghe) almeno dal secondo mese.

Poi esistono anche le scuole virtuose, ma in linea generale le tempistiche erano piuttosto lunghe. Verificheremo di seguito la riduzione o meno dei tempi di attesa dello stipendio, potete farlo anche voi commentando al di sotto dell'articolo. Se desideri restare aggiornato su supplenze e convocazioni e liquidazione della busta paga, clicca su 'segui' in alto alla tua sinistra e/o vota la news se l'hai ritenuta interessante.