Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, all'indomani delle misure introdotte nella Legge di Stabilità 2016 relative alla riforma in materia previdenziale, specifica che 'la nostra battaglia per arrivare ad una modifica della legge previdenziale comincia a dare i risultati sperati. Si tratta di provvedimenti importanti ma non risolutivi'.
Damiano: 'Favorevoli alla tax area e al part-time per i lavoratori'
L'esponente dem del Partito Democratico continua con le sue dichiarazioni evidenziando che 'è necessario aspettare per leggere quello che è stato scritto. Abbiamo chiesto, come prima cosa, di correggere le circolari del'Inps che bloccavano il sistema sperimentale. Ora siamo curiosi di conoscere le coperture finanziarie, anche se siamo convinti che non sono necessarie. Inoltre, dobbiamo capire quante persone verranno tutelate con la settima salvaguardia'. Cesare Damiano è favorevole a quanto deciso dal governo Renzi con la tax area a favore dei pensionati e sul part-time per i lavoratori oltre i 63 anni, anche se questo provvedimento, a suo parere, non ha nulla a che fare con la flessibilità in uscita.
Camusso: 'Siamo molto arrabbiati con il governo Renzi'
Nel frattempo, anche i sindacati hanno commentato le intenzioni dell'Esecutivo relativamente ai provvedimenti in materia pensionistica. Il leader della Cgil, Susanna Camusso, è piuttosto insoddisfatta delle norme che verranno introdotte con la Legge di Stabilità, dato che manca completamente la flessibilità in uscita. 'Siamo molto arrabbiati da quanto è stato deciso dal Governo. Non si può pensare di rinviare questo argomento così importante fuori dalla manovra finanziaria', evidenzia la sindacalista. Relativamente alla settima salvaguardia degli esodati, la Camusso conferma la sua insoddisfazione nel caso in cui la tutela non prenda in considerazione tutti i lavoratori interessati. 'È giusto che la settima salvaguardia sia davvero quella definitiva, non lasciando fuori una parte degli esodati'.