Doveva essere la panacea di tutti i mali previdenziali del nostro paese ma nonostante proclami e annunci di varia forma e natura la Legge di Stabilità 2016 rischia di tramutarsi nell’ennesimo nulla di fatto. Gli emendamenti presentati non riguardano quasi per nulla il fronte pensionistico, almeno non nella misura che lavoratori e lavoratrici di tutta Italia avrebbero sperato, da qui le reazioni di Cesare Damiano e Susanna Camusso che tanto avevano fatto (più a livello dialettico che di fatti concreti) negli scorsi mesi per incentivare il governo Renzi ad intervenire.
Le ultime news sulle pensioni 2016 aggiornate ad oggi 11 novembre si rifanno allora alle dichiarazioni del presidente della Commissione Lavoro, che spinge per l’avvio di una flessibilità sperimentale che possa poi entrare in vigore a pieno ritmo dall’anno prossimo, e a quelle del leader CGIL Camusso che si è nuovamente scagliato contro il presidente INPS Boeri, accusato di essere ossessionato dal ricalcolo contributivo. Il prepensionamento così com’era stato ‘immaginato’ alla vigilia della Legge di Stabilità rimarrà dunque lettera morta?
Ultime notizie pensioni 2016 oggi 11 novembre: prepensionamento, flessibilità e Legge di Stabilità, parlano Damiano e i sindacati
Nel corso di uno dei suoi ultimi interventi, il presidente Damiano è tornato a parlare di flessibilità in uscita spiegando come l’ideale sarebbe l’immediato avvio di una sperimentazione in ‘attesa della misura strutturale promessa da Renzi nel 2016’. Come noto Damiano punta su un’uscita a 62 anni di età più 35 di contributi con penalizzazioni proporzionali all’età di abbandono dell’impiego, una misura che l’INPS di Boeri ritiene infattibile considerati gli 8 mld di euro di costi. Costi calcolati però come se tutti i potenziali beneficiari fruissero in massa del nuovo meccanismo: ‘L’indagine demoscopica svolta da Confesercenti indica un massimo del 49% di fruitori’ ha invece sottolineato il presidente della Commissione Lavoro, sicuro di come le coperture economiche comunicate dal massimo ente di previdenza sociale siano fantasia o quasi.
Non nasconde la propria delusione neanche Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, che parlando della Legge di Stabilità ha alimentato le ultime news sulle pensioni 2016 aggiornate ad oggi 11 novembre evidenziando come ‘Pensioni e Welfare siano i grandi assenti della maxi manovra allestita dal governo Renzi’.
Pensioni 2016 e Legge di Stabilità, Camusso vs Boeri
Come in ogni telefilm a puntate che si rispetti anche nella vicenda connessa alla riforma delle pensioni non poteva non trovare spazio il solito canovaccio rappresentato dallo scontro Boeri-Camusso. Il numero uno dell’INPS continua a proporre il contributivo come fosse una sorta di miracolosa penicillina, dichiarazioni queste che hanno causato l’immancabile reazione del leader del sindacato rosso: ‘Il presidente dell’INPS mi sembra davvero ossessionato dal ricalcolo contributivo.
Come se i contributi versati dai lavoratori dessero vita ad una proprietà ingiusta’. Il patto tra Stato e cittadini esce insomma con le ossa rotta da un dibattito, quello sulla Legge di Stabilità, che tanto doveva produrre senza però alla fine essere risultato in alcun modo incisivo. La battaglia di un’ala del Parlamento e di buona parte della Commissione Lavoro non si è comunque spenta, l’auspicio è che l’immediato futuro possa risultare foriero di importanti novità. Staremo a vedere.