Le ultime notizie sulla pensione anticipata e sulle riforme che potrebbero essere fatte, arrivano direttamente dal presidente dell'Inps Tito Boeri, ormai apertamente schierato contro Renzi, e pronto a lanciare la sua proposta contro la povertà e per introdurre un sistema pensionistico più flessibile di quello attuale. Tra le misure che Boeri chiede c'è un reddito di cittadinanza da fare con i soldi risparmiati tagliando le Pensioni d'oro, e una flessibilità in uscitamolto simile a quella già proposta in passato da Damiano con il famoso ddl 857 (quota 97 e quota 41).

Vediamo nel dettaglio cosa chiede Boeri e le prime reazioni da parte del PD.

Pensione anticipata e pensioni d'oro: Boeri vuole cambiare tutto, ultime news

L'INPS e il suo presidente Tito Boeri hanno messo a punto una proposta normativa che si compone di 16 articoli e che va a toccare in maniera totale il sistema previdenziale e assistenziale. Uno dei punti fondamentali è quello di istituire un Reddito di cittadinanza di 500 euro mensili per gli over 55 che hanno necessità, recuperando i fondi dal taglio a250 mila pensioni d’oro e da 4 mila vitalizi per cariche elettive.Secondo punto fondamentale sono le ultime notizie che riguardano la pensione anticipata,con la proposta di un uscita in anticipo a 63 anni, con una riduzione dell'assegno che non superi il 10%.

Quest'ultimo punto, come vedremo nel paragrafo successivo ha scaturito "le ire" di Cesare Damiano.

Ultime Pensione anticipata 2015, Damiano attacca Boeri, le notizie

Il Presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano ha risposto tramite una nota diffusa dall'ANSA al piano proposto da Boeri, entrando in particolar modo in merito alla pensione anticipata a partire dai 63 anni.

"La soluzione proposta da Boeri è simile alla nostra, nel nostrocaso l’anticipo di 4 anni prevede una penalizzazione dell’8%, in quella di Boeri 3 anni con penalizzazione compreso tra l’8,3 ed il 9,4%, a seconda dei contributi versati. Alloraperche’ la nostra proposta sarebbe irrealizzabile per eccesso di costi e la sua no?".

Questi gli interrogativi sollevati da Damiano, che rilancia così il suo ddl 857. Insomma, la battaglia si infiamma, ma Renzi sembra non voler prendere in considerazione nessuna di queste ipotesi, almeno per il momento. Per tutti gli aggiornamenti sulle notizie di pensioni cliccate segui in alto, e se volete diteci la vostra nei commenti sottostanti!