Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera, non ha mancato di fare sentire la propria voce. La maggiore forma di appoggio alle proprie idee l'ha avuta dai sindacati che hanno manifestato attivamente a favore dei lavoratori. Volontà dei sindacati e di Damiano è quella di riuscire a garantire una forma di tutela ai lavoratori che sotto il peso della Legge Fornero stanno avendo non poche difficoltà.
Molto l'amaro lasciato in bocca da una riforma che ha fatto più danni che apportato cambiamenti positivi. Fra tutti spiccano i Precoci, lavoratori che hanno versato già 41 anni di contributi. Non è data loro la possibilità di uscire dal mondo del lavoro, causa limiti imposti dal decreto Salva Italia; Ma anche molti altri lavoratori sono al limite. La Volontà di Damiano è quella di attivare una forma di flessibilità in uscita. Ecco di seguito cosa vorrebbe attuare.
Damiano: si alla flessibilità in uscita
Cesare Damiano ritiene positivo il sostegno ricevuto tramite le manifestazioni indette da Cgil , Cisl e Uil per tutelare i lavoratori.
Il Presidente della Commissione Lavoro della Camera considera le manifestazioni promosse dai sindacati una giusta forma di tutela per cercare di salvaguardare i lavoratori. Volontà di Damiano è quella di riuscire ad attuare, con l'approvazione del Governo ed in seguito alle numerose proposte di legge ricevute, una forma di flessibilità in uscita. L'obiettivo di Cesare Damiano è quella di riuscire a garantire ai lavoratori l'accesso alla pensione a 62 anni d'età anagrafica, con 35 anni di contributi ed una penalizzazione che non superi l'8% dell'importo totale. L'approvazione di una riforma di tale portata consentirebbe finalmente ai lavoratori di tirare un sospiro di sollievo e di avere dal Governo delle risposte certe.
Molto importante è quindi puntare sul turn over e sulla possibilità di aprire le porte del mondo del lavoro ai giovani. Le promesse sono molte, chissà se i risultati saranno all'altezza delle promesse fatte finora.